I Guardiani della Galassia, Ep. 4, arriverà la prossima settimana

Telltale Games ha annunciato che il quarto capitolo della saga I Guardiani della Galassia, intitolato Who needs You, che sarà disponibile sul PlayStation Store dal 10 ottobre, circa due mesi dopo l’uscita del terzo capitolo. Probabilmente avrà lo stesso prezzo degli altri capitoli, che si aggira intorno ai 6,5 €; è comunque possibile già acquistare il season pass che darà accesso a tutti gli episodi esistenti e a quelli futuri della saga.




Epic Games promette di bannare ogni tipo cheater su Fortnite

Avendo avuto un grande successo, con più di 7 milioni di utenti, anche per Fortnite: Battle Royale cominciano a presentarsi i primi giocatori che vogliono rovinare il titolo, tra cheater, troll e simili. Nathan Mooney, coordinatore della comunità di Fortnite, spiega a nome di Epic Games i provvedimenti che verranno presi nei confronti di questi “guastafeste”:

«Nessuno di noi ama giocare con cheaters e un gioco come Fortnite: Battle Royale è stato creato per aprire una competizione nel pieno rispetto delle regole di gioco, per dare la soddisfazione di sconfiggere un nemico in uno scontro intenso e coinvolgente, quella sì che può essere chiamata una “vittoria reale”! Purtroppo ci sono anche i cheater e i loro trucchi come il “360 spin instant headshot”. Affrontare questi giocatori è la priorità di Epic Games: stiamo appunto lavorando per individuare chi si auto-modifica e chi fornisce cheat. Stiamo valutando ogni opzione per assicurare che questi cheater vengano bannati e che lo rimangano, per evitare di distruggere l’ambiente di gioco. Non vogliamo darvi indizi su come faremo, ma stiamo creando degli strumenti appositi e continueremo a farlo: migliaia di cheater sono già stati bannati e non abbiamo intenzione di fermarci.»

Mooney aggiunge che per le prossime settimane la progressione nel gioco sarà rallentata e ogni giocatore riceverà oggetti in relazione a quanto svolto. Tutto questo per disincentivare i possibili cheater dall’imbrogliare sapendo che si può essere bannati da un momento all’altro, e incoraggiare i giocatori a segnalarli in tempo per evitare il peggio.




Inizia la Beta pubblica di Star Wars: Battlefront 2

Dopo la closed beta, andata in scena in questi giorni, Battlefront 2 è ora disponibile alla prova a tutti i possessori di PC, PS4 e Xbox One.
Quattro sono le modalità disponibili: Galactic Assault, il piatto forte del titolo con 40 giocatori sul campo di battaglia, Starfighter Assault in cui saremo a bordo dei caccia stellari, modalità Strike e infine Arcade, una modalità offline.
La beta durerà fino al 9 Ottobre mentre, il gioco completo, sarà disponibile a partire dal 17 Novembre.




Ron Gilbert pianifica un DLC per Thimbleweed Park

Durante un’interessante live Twitch di Zak McKracken and the Alien Mindbenders condotta da Fabio “Kenobit” Bortolotti e Luca Font sul canale di EveryEye (che potete rivedere qui), è intervenuto via Skype in qualità di ospite David Fox.
Dopo una ventina di minuti in video, l’autore del gioco, che è anche co-autore di Thimbleweed Park, ha risposto con grande disponibilità alle domande di alcuni degli oltre 500 utenti connessi in chat. A un certo punto, parlando di Ransome Il Clown, Fox ha svelato una possibile buona notizia all’orizzonte per i fan del suo ultimo lavoro:

Avete letto bene: Ron Gilbert starebbe pensando a un DLC della voce di Ransome incensurata.
David Fox aggiunge di aver dovuto editare più di 600 linee di testo alle quali aggiungere i numerosi “beep” presenti nei dialoghi dell’irriverente clown, con svariate picchi di 3-4 beep in alcune singole linee di testo. «I had to spread the beeping of lines out over a couple of weeks», continua Fox riferendosi alla mole del lavoro richiesta dalla censura del testo, ma precisa:

davidbfox: So obviously, the voice actor who did Ransome recorded all the lines with the actual swearing, totally adlibbing it all since we never wrote the actual words in there. It’s really hilarious listening to it.

Insomma, Ian James Corlett, l’attore che ha dato voce a Ransome Il Clown, ha imprecato realmente e ad libitum, in assenza di turpiloquio anche nel copione, improvvisando gli insulti più svariati e risultando molto divertente, a dire di Fox.
La notizia è una piacevole conferma di quanto già scritto da Gilbert  in un post pubblicato sul blog ufficiale del gioco dove mostrò l’immagine dei file audio incensurati e accennò all’intenzione di pubblicare un “uncensored pack”:

Prima che il game designer si congedasse, un utente gli ha chiesto cosa pensasse dei moderni giochi d’avventura, e la risposta è stata abbastanza netta:

mars_rulez: David, what do you think of modern adventure-like games? like Telltale titles or Life is Strange

davidbfox: @mars_rulez I don’t play a lot of current games. I did play through part of Telltale’s Walking Dead, and mostly didn’t care for it (I’m a fan of the TV show). I don’t like branching stories where it feels like you can’t win no matter what choice you make, and I don’t care for games where I feel like I have to react really fast in order to not get killed. Much prefer thinking adventures.

Una frase, quella di David Fox, che ha il valore di una dichiarazione poetica.




Il nuovo aggiornamento di Fortnite, Horde Bash

Epic Games questa settimana ha sollevato il sipario sul prossimo grande aggiornamento per FortniteHorde Bash. Tra le novità troviamo una nuovo evento e 25 quest da completare anche in gruppi di 3, che dovranno costruire la propria fortezza e affrontare ondate di nemici. Grazie al nuovo evento LLAMS Il gioco aggiungerà nuove armi ed entreranno in gioco 4 eroi inediti: Soldier, Ammo Harvest Outlander, Trap Specialist Constructor e Energy Thief Ninja. Inoltre disponibile gratuitamente in accesso anticipato la modalità battle royale.




Il gioco di Stranger Things pubblicato da Netflix

In attesa del rilascio della seconda stagione di Stranger Thingsdisponibile a partire dal 27 ottobre, Netflix ha pubblicato Stranger Things: The Game, videogame retro per le piattaforme mobile che richiama Zelda ma con i personaggi principali della serie TV. Premetto che chi non ha visto la prima stagione di Stranger Things dovrebbe seriamente rimediare: non capirete quale sia il periodo in cui è ambientata – giusto una o due generazioni passate – ma la grafica in stile anni ’80 rende al meglio l’idea dell’epoca in cui ci troviamo. I personaggi del gioco avranno diverse abilità, e sarà possibile esplorare la piccola cittadina di Hawkins e il Sottosopra per risolvere i vari puzzle. Il gioco è stato pubblicato oggi sia su iOS che su Google Play Store, ed è completamente gratuito senza ulteriori acquisti.




Nuova patch per The Witcher 3: Wild Hunt rilasciata per PS4 Pro

Come già annunciato durante la conferenza di Microsoft all’E3, The Witcher 3: Wild Hunt avrebbe potuto ricevere degli aggiornamenti per migliorare il supporto per PS4 Pro e Xbox One X. Oggi questa promessa è stata mantenuta: infatti CD Projekt Red ha rilasciato una patch proprio per The Witcher 3: Wild Hunt. La patch aggiunge un supporto per PlayStation 4 Pro che migliorerà la qualità del titolo e permetterà di giocare al meglio; il peso di questa patch è di 140 MB, o di 133 MB per chi possiede la Game of the Year Edition.




Un trailer annuncia Game Of Thrones: Conquest per mobile

Un trailer rilasciato da Warner Bros. e HBO ha annunciato un titolo che uscirà a breve, Game Of Thrones: Conquest, un nuovo gioco per mobile basato sulla omonimo saga, che ha già avuto tanto successo e in cui saranno presenti alcuni personaggi della serie Tv come Tyrion LannisterJon Snow e Daenerys Targaryen che ci guideranno. Il gioco, rilasciato da Turbine, sarà un MMO strategico free-to-play in cui dovremmo calarci nei panni di un governatore della casata di Westeros e sfidare le altre, comandando i propri eserciti o sabotando quelli altrui. Inoltre pre-registrandosi sul sito ufficiale di Game Of Thrones si potranno ricevere oro, risorse e molto altro, che ci saranno utili all’interno del gioco.
Sarà disponibile il 19 ottobre sul iOS App Store e per Android sul Google Play Store.




Slitta l’uscita di Thimbleweed Park per Android

Ron Gilbert ha annunciato sul sito ufficiale di Thimbleweed Park che il rilascio della versione Android dell’acclamato punta e clicca slitterà di una settimana, dal 3 al 10 ottobre. «La buona notizia», continua Gilbert «è che la build per Android supporterà controller, mouse e tastiera, nonché un più vasto range di hardware».
Gilbert ha spiegato inoltre il perché del ritardo del rilascio sul Play Store: «Lo sviluppo su Android è sempre duro a causa della vasta gamma di dispositivi destinatari. Quando siamo arrivati ​​alla fine del test, alcuni dispositivi hanno mostrato problemi di GPU che era necessario risolvere. Ci siamo impegnati a far sì che la versione Android funzioni con i controller, oltre che a mouse e tastiera, e questo richiede più tempo di quanto preventivato affinché tutto funzioni.»
In chiusura del post, Gilbert sdrammatizza alla sua maniera: «È dura quando la release di una versione di un gioco slitta, senti di aver fallito qualcosa. Ma si tratta solo di una settimana e avremo maggior compatibilità, oltre ai controller, al mouse e alla tastiera. Ho menzionato i controller, mouse e tastiera? Sì, li avremo.»

Thimbleweed Park è stato rilasciato a marzo 2017 per PC, ed è attualmente presente anche su PS4, Xbox, Nintendo Switch, iPhone e iPad.




Sony: si è dimesso Andrew House

Nel 2011, Andrew House raccoglieva un marchio Playstation in difficoltà per portarlo con successo in posizione di leadership nel settore videoludico con PS4. Oggi Sony Interactive Entertainment ha annunciato che l’attuale CEO e Presidente ha dato le dimissioni. Al suo posto arriverà l’attuale vice presidente John (Tsuyoshi) Kodera, mentre House rimarrà fino a fine anno per passare gradualmente le consegne.
Grazie a lui, PlayStation 4 è attualmente la console in cima alle classifiche di vendita, con un ampio ventaglio di esclusive e un’attenzione particolare a nuove tecnologie come la VR. Ma quando House ha preso le redini dell’azienda gli si prospettava davanti molto duro lavoro, essendo reduce Playstation dagli ingenti costi di PS3 e da un episodio di hacking che ha penalizzato il PlayStation Network per più di un mese, con gravi ripercussioni economiche. House ha lavorato per il marchio PlayStation fin dagli inizi, lavorando nel dipartimento marketing e comunicazione ai tempi del lancio della prima console, e in seguito gestendo le attività PlayStation in Europa a partire dal 2009.