Speciale E3: ecco il World Reveal Trailer di Assassin’s Creed Odyssey

Come ultima chicca, Ubisoft Montreal mostra al grande pubblico il primo gameplay trailer di Assassin’s Creed Odyssey. All’interno della conferenza vengono mostrate alcune delle peculiarità del gioco, come la possibilità di selezionare il protagonista tra uno maschile e uno femminile e di poter scegliere tra diversi tipi di dialoghi. La data di uscita è prefissata per il 5 ottobre su PS4, Xbox One e PC.




Speciale E3: Nuovi trailer e data di rilascio per Starlink: Battle for Atlas

Dopo essere stato presentato allo scorso E3, Ubisoft Toronto non si è certo fermata: ha infatti appena resi pubblici due nuovi trailer della nuova saga: uno riguardante il gameplay, mentre l’altro è molto più… particolare.

Appare sullo schermo un personaggio iconico, ma non di certo appartenente a Ubisoft: Parliamo di Fox McCloud, protagonista della serie Star Fox di casa Nintendo. E subito dopo il trailer, spunta anche sul palco Shigeru Miyamoto, che riceve in regalo la miniatura di un’astronave, con ai suoi piedi proprio Fox. Sarà infatti un personaggio esclusivo del gioco, sbloccabile solo sulla versione per Switch.

Starlink: Battle for Atlas uscirà su tutte le console il 16 ottobre.




Speciale E3: Annunciato un documentario su Rainbow Six Siege

Justin Kruger sale sul palco con alle sue spalle l’enorme schermo con il logo di Rainbow Six Siege: è lieto di annunciare che la community del gioco ha raggiunto i 35 milioni di giocatori, ma anche le date dei tornei della prossima stagione. Non è finita qui: subito dopo, è stato trasmesso il trailer di un documentario, incentrato sul lato eSport del gioco, che uscirà durante il Six Major Paris, dal 13 al 19 agosto.




E3 Real Time: Conferenza Ubisoft

La conferenza Ubisoft è come ogni anno una delle più attese, e anche quest’anno non mancano le aspettative tra Beyond Good & Evil 2 (lontano dall’uscita ma di cui ci si aspetta qualche anticipazione) e rumors vari, tra cui quello dell’uscita del ritorno di Splinter Cell.

Apertura riservata a Just Dance 2019,  con un trailer video dove varie hit dell’ultimo anno vengono reinterpretate a suon di ottoni, passando da sonorità balcaniche ad atmosfere funk.

Si passa poi a uno dei più attesi della serata: Beyond Good & Evil 2. Il trailer ci introduce nell’ambientazione di un paesaggio innevato e in una situazione festosa interrotta dall’approssimarsi di  veicoli nemici: inutile dire che si è subito pronti alla battaglia. Il video non mostra tracce di gameplay, ma regala certamente una spettacolarità che appaga l’attesa del gioco, ancora a oggi in lavorazione e non vicino a una data di rilascio.

Gabriel Brunier, narrative director di Ubisoft Montpellier, che raccolta parte della trama che comprende la ricerca di un misterioso artefatto, e Guillaume Brunier, senior producer: entrambi introducono ai personaggi principali del gioco. Il personaggio interpretato è un capitano, ed è ambienta a Ganesha nel XXIV secolo.
La più bella sorpresa sono gli scampoli di gameplay del gioco, ancora in pre-alpha, e l’invito agli utenti a creare contenuti artistici per il gioco, soprattutto musicali, in collaborazione con la HitRecord di Joseph Gordon-Levitt, che interviene nella conferenza a parlare della sua piattaforma che aiuterà i giocatori a contribuire ai contenuti del gioco fra musiche, artwork, e altri asset di gioco.

Justin Kruger, community developer di Rainbow Six Siege, che annuncia il raggiungimento di 35 milioni di giocatori nel gioco, e introduce le competizioni dell’e-sport: agosto a Parigi, novembre la Pro League e febbraio a Montreal. Parte così un breve trailer documentaristico per introdurre il nuovo corso.

Viene introdotto il personaggio di Antii Il Vessuo, creative director che introduce il trailer di Trials Rising, che invita sul palco Brad Hill, il “Professor Fat Shady”, che ha avuto il compito di creare svariati tutorial della serie nel corso degli anni e che invita gli utenti a iscriversi alla closed beta del gioco. Il gioco sarà rilasciato a febbraio 2019 per tutte le piattaforme PS4, Xbox, Nintendo Switch e PC.

Giunge un momento aspettato da molti, quello di The Division 2: sul palco Julian Gerighty parla di un virus e del caos che attanagliano la nazione, introducendo al setting narrativo del gioco e alla missione del giocatore: quella di determinare la rinascita della società.

L’IP targata Tom Clancy, e sviluppata dallo studio Massive Entertainment, mostra tutti gli elementi classici del genere post-apocalittico in un lungo trailer e scaraventa lo spettatore in uno scenario di distruzione, morte e terrore militare, che gli eroi dovranno essere pronti a sovvertire.

Si torna sul palco dove Julian Gerighty continua a parlare della storia che evidentemente compone la spina dorsale della campagna single player, sulla quale Ubisoft pare aver creduto, per passare poi alle caratteristiche del gioco, dalle classi di specializzazione (Sharpshooter, Demolitionist e Survivalist) fino all’elemento di novita dei Raids. Saranno previsti vari aggiornamenti, e si partirà subito con lo Year One, che vedrà 3 episodi e svariati DLC. La data della registrazione della beta è prevista per il 15 marzo 2019.

Arriva un momento attesissimo per tutti gli italiani: quello di Mario+Rabbids: Kingdom Battle.
Sul palco il lead producer Xavier Manzanares di Ubisoft Paris, accompagnato da una band dal vivo quasi tutta al femminile, i Critical Hit. Manzanares introduce così il “maestro” Grant Kirkhope che che guida uno straordinario medley delle principali musiche del DLC Donkey Kong Adventure disponibile dal prossimo 26 giugno.

Arriva il momento dei pirati: torna Skull & Bones, già presentato lo scorso anno all’E3 e quest’anno presentato con un altro trailer.

Sul palco adesso Justin Farren, creative director di Ubisoft Singapore, che parla degli obiettivi del gioco. Vengono presentati navi come La Sultana e Farren parla di quanto conti molto la fortuna, dovendo fronteggiare cataclismi, il tempo (avverso o favorevole) e conflitti di varia natura. Fra artiglieria da comprare, possibilità di personalizzazione delle navi, assalti navali, esplorazioni nelle isole il gioco si presenta con un lungo video gameplay che illustra il meglio del genere piratesco, che utilizza probabilmente parte del know-how acquisito in Black Flag, ma che ricorda anche per certi versi Sid Meier’s Pirates. Vi è la possibilità di formare gruppi e assaltare in flotta i nemici con piani di battaglia coordinati. Vengono rappresentate intere battaglie, si ha la sensazione di un titolo con una sua complessità e che certamente gode di un impianto grafico di rango. Non si ha ancora una release date, ma un’orizzonte d’attesa per il 2019.

Elijah Wood torna con la sua Spectrevision sul palco assieme al game director Benoit Richer di Ubisoft Montreal per presentare Transference, nuovo lavoro in VR che indaga sulla coscienza, ha come scopo quello di scappare da una mente in cui ci si trova intrappolati e avrà all’interno vari puzzle e una forte componente psicologica.
Il gioco pare alterna parti filmate alla ricostruzione su motore grafico, e sarà disponibile già nell’autunno 2018.

Abbiamo dunque Starlink – Battle for Atlas, ed è Laurent Malville a presentarlo e a introdurre rapidamente il video successivo, riservando una sorpresa a molti fan.

Yves Guillemot introduce quella che è un’assoluta novità, vedendo la seconda collaborazione con Nintendo con l’IP Starfox. E a presentarla non poteva che esserci nuovamente Shigeru Miyamoto, al quale Guillemot regala il primo prototipo della navicella di Starlink. Il gioco arriverà il 16 ottobre e sarà disponibile su tutte le piattaforme.

Arriva il momento di For Honor, presentato da Roman Campos-Oriola, creative director del gioco, e anche qui si va verso il coinvolgimento degli utenti: il gioco sarà disponibile su PC gratuitamente dall’11 al 18 giugno. Viene dunque lanciato il trailer, che include il personaggio del Principe di Persia, per un DLC destinato a impreziosire il gioco principale.

La guerra civile dilania la Cina e quattro nuove fazioni sono qui introdotte nel nuovo update assieme alla nuova modalità di assedio “breach“.

Delphine Dosset, brand director di The Crew 2, introduce il gioco, annuncia che sarà disponibile dal 21 giugno e l’open beta è già scaricabile.

Adesso un altro momento che molti sapevano: quello di Assassin’s Creed Odissey, che si mostra adesso in un nuovo trailer cinematico.

Jonathan Dumont, creative director del gioco, introduce al setting dell’antica Grecia, dove filosofia e democrazia sono all’apice, mentre imperversano le guerre del Peloponneso un semplice mercenario deve salvare i suoi cari e diventare un eroe leggendario. Ritorna una forte componente RPG come nel precedente Origin’s e si aggiunge la scelta di scegliere il personaggio Alexios o Kassandra. In vari mini trailer vediamo scampoli di gioco, come quelli in cui ad Alexios viene data la spada di Leonida e fin da piccolo comincia il suo cammino da eroe o dialoghi a risposta multipla che si intessono con personaggi come quello di Socrate. Segue quindi un lungo trailer di gameplay e la data d’uscita: 5 ottobre 2018.




E3 2018: Babylon’s fall

Quest’oggi, durante la conferenza tenuta da Square Enix, il colosso videoludico ha annunciato un nuovo titolo. Quest’ultimo è Babylon’s fall, che verrà rilasciato su Ps4 e PC.

JTNDaWZyYW1lJTIwd2lkdGglM0QlMjI1NjAlMjIlMjBoZWlnaHQlM0QlMjIzMTUlMjIlMjBzcmMlM0QlMjJodHRwcyUzQSUyRiUyRnd3dy55b3V0dWJlLmNvbSUyRmVtYmVkJTJGVkRfN29pTmU5SVElMjIlMjBmcmFtZWJvcmRlciUzRCUyMjAlMjIlMjBhbGxvdyUzRCUyMmF1dG9wbGF5JTNCJTIwZW5jcnlwdGVkLW1lZGlhJTIyJTIwYWxsb3dmdWxsc2NyZWVuJTNFJTNDJTJGaWZyYW1lJTNF




Speciale E3: Square Enix Dragon Quest XI Echoes of an elusive age

La conferenza E3 di Square Enix continua con il nuovo trailer di Dragon Quest XI: Echoes of an elusive age. Inoltre è stata presentata anche una nuova edizione Lost in Time. Il rilascio di DQ XI verrà rilasciato il 4 settembre 2018 per PS4, PC, mentre la versione per Nintendo Switch arriverà in un secondo momento.




Speciale E3: mostrato un nuovo video gameplay di Shadow of the Tomb Raider

La conferenza E3 di Square Enix si apre Shadow of the Tomb Raider che viene mostrato in 3 diversi video, tra cui uno gameplay. La data d’uscita è fissata per il 14 settembre 2018.




Speciale E3 2018: Conferenza Bethesda

Si è tenuta questa notte con start alle 3:30, la conferenza che ha tenuto incollati alle poltrone, me e il buon Marcello Ribuffo. Si conosceva già gran parte di quello che è stato annunciato ma ciò non toglie che la conferenza Bethesda ci ha lasciato positivamente colpiti. Uno dei titoli più attesi e discussi, Rage 2, ha aperto le danze, presentato direttamente dalla band musicale che ne ha composto la colonna sonora. Uno scioccante fps adrenalinico di palese spunto arcade, che vede nel suo gameplay forte e chiara la presenza dell’affiancamento ad Avalanche Studios.

A seguire è stata presentata la già conosciuta edizione Summerset di The Elder Scrolls online, che includerà nuove ambientazioni, missioni e razze, espandendo ancora di più il già enorme mondo di TES Online. All’interno del Summerset verranno inclusi due DLC, WolfHunter e MurkMire, ambientato nella regione di Blackmarsh in cui ci si addentrerà nella lore degli argoniani.

Senza perdere altro tempo è toccato al pacchetto DLC Mooncrash, disponibile già da oggi al prezzo di € 19,99, in arrivo con l’ultimo aggiornamento di Prey, che vedrà Morgan Yu alle prese con la fuga da una base lunare. Oltre al DLC ci sarà anche un aggiornamento del titolo che aggiungerà le seguenti feature: New Game+ e il Survival Mode. Solo successivamente verrà rilasciato anche l’interessante modalità multliplayer Typhoon Hunter, modalità nella quale potremo impersonare uno dei mimic; quest’ultima potrà essere giocata anche con in VR.

Insieme al DLC di Prey viene presentato anche un futuro DLC per Wolfenstein II, dal titolo Youngblood, un interessantissimo add-on cooperativo che vedrà le due figlie di William Blazkowicz alle prese con i nazisti. Questa nuova avventura sarà possibile giocarla in modalità co-op con un amico per migliorare l’esperienza di gioco. Oltre questa piccola grande novità, arriverà anche la modalità Cyberpilot, giocabile in VR, che darà ai giocatori la possibilità di pilotare le war machine.

Durante la conferenza è stato dato spazio anche il nuovo Quake Champions, che non sembra aver aggiunte significative rispetto alle sue precedenti versioni, ma  promette di essere l’FPS più veloce e adrenalinico di tutti i tempi. Quake è disponibile già adesso in early access e sarà scaricabile gratuitamente per tutta la settimana.

Marcello Ribuffo, a inizio conferenza aveva avanzato una previsione,  al quale non diedi tanto peso, ma che effettivamente si è dimostrata corretta, contro tutte le aspettative: è stato infatti presentato Doom 2 (ufficialmente chiamato Doom Eternal). Purtroppo Bethesda non ha mostrato alcun gameplay al momento ma un solo trailer in cui vengono mostrati angoscianti ambientazioni e mostri terrificanti, tipici e degni eredi del Doom che tutti conosciamo.

A smorzare un po’ l’hype ci ha pensato il porting su console domestica di The Elder Scrolls Legends, un titolo free to play  e card game approdato sul mercato mobile nel 2017. Un porting che non aggiunge nulla di nuovo al gioco ma che potrebbe aumentare il già corposo numero di utenti.

La conferenza è andata poi come previsto, con l’annuncio e il rilascio della data di uscita ufficiale di Fallout 76, il 14 Novembre 2018. L’eccentrico Todd Howard, di Bethesda, con la sua infinita simpatia tra una battuta e l’altra, ha annunciato il titolo, accompagnato dalla clip che avevamo già visto alla conferenza Microsoft qualche ora prima, ma alla quale viene aggiunto anche un’inedita porzione di gameplay e una carrellata di informazioni riguardo tutte le nuove e interessantissime feature del gioco: tra tutte, emerge la possibilità del gioco in co-op fino a 4 giocatori, la possibilità di costruire strutture che hanno come unico limite la nostra immaginazione e quella più interessante – quella che ci ha fatto letteralmente sobbalzare dalle poltrone – ossia la possibilità di scovare dei siti nucleari sparsi nella zona contaminata per poter lanciare dei missili su diversi punti della mappa con tutte le conseguenze del caso. Inoltre è stata annunciata la futura collector’s edition che pare essere ricca di contenuti.

Da questo momento fino al termine, Howard ci ha accompagnato, presentando i rimanenti titoli, come l’annuncio del porting da mobile di Fallout Shelter, già reperibile su PS4 e Nintendo Switch. Non è ben chiaro ancora il motivo della mancanza di Xbox all’appello ma non sono stati forniti dettagli in merito. Shelter è stato seguito immediatamente dopo da The Elder Scrolls Blades, uno stupefacente TES in miniatura sviluppato per il mercato mobile, molto ben caratterizzato e con un fantastico comparto grafico se consideriamo che è stato studiato per i dispositivi portatili.

Arrivati quasi al termine della conferenza Bethesda, come un fulmine a ciel sereno, ci viene presentato Starfield, una nuova IP in fase di sviluppo per la nextgen, che si è mostrato in un brevissimo trailer dando un accenno di quello che potenzialmente potrebbe essere la tipologia di gioco, al momento classificabile come sci-fi.

A chiudere la sfilza di novità, non poteva che esserci la ciliegina sulla torta, quello che il pubblico – compresi noi in redazione – ha aspettato per anni e su cui Howard ha simpaticamente scherzato durante la conferenza: stiamo parlando dell’annuncio ufficiale di  The Elder Scrolls VI, accompagnato da una breve clip in cui purtroppo appare solamente il titolo del gioco su uno sfondo paesaggistico.

Tirando le somme, quella di Bethesda è stata una rivincita a tutti gli effetti rispetto l’anno precedente, con tantissime novità e tanto hype per i futuri titoli della casa statunitense. A questo punto non ci rimane che attendere pazientemente le prossime uscite.




Speciale E3 2018: la conferenza Devolver Digital

Dopo il successo dello scorso E3, torna quella banda di matti di Devolver Digital, con la promessa di fare una conferenza più esagerata e soprattutto più violenta dello scorso anno. Promessa mantenuta, ma andiamo con ordine.

La solita esageratissima e sboccatissima Nina Struthers, ci introduce al primo gioco, SCUM, un open world surival sviluppato da Gamepires in collaborazione con Croteam, che sarà disponibile in early access su Steam a partire da agosto 2018.

Il prossimo “titolo” annunciato è Lootboxcoin: le virgolette sono obbligatorie, visto che si parla di una moneta di plastica in vendita sul sito di Devolver Digital e che cambia di valore dopo ogni ora. Chiaro riferimento al mondo selvaggio delle criptovalute, oltre che alle amate/odiate lootbox, il tutto condito dalla solita ironia degli americani.

Ma torniamo subito in carreggiata con My Friend Pedro, un frenetico twin stick shooter in arrivo per Nintendo SwitchPC che ricorda molto le sparatorie viste nei film di John Woo.

Arriviamo quindi all’ultimo annuncio della conferenza, condita sempre dal solito piglio ironico dei texani, dove dal Devolver Digital Entertainment System Classic, la loro prima retroconsole (che in realtà è un Sega Dreamcast, ma non ditelo alla Struthers) esce fuori Metal Wolf Chaos XD, remaster del titolo cult a cura di From Software che arriverà entro la fine dell’anno su Xbox OnePlaystation 4PC, supportato dal geniale dominio internet mechamericagreatagain.com, chiaro riferimento allo slogan elettorale dell’attuale presidente americano Donald Trump.

Che dire di Devolver Digital, a parte che si conferma come l’editore più folle ma anche più attento alle novità del mondo indie, e non solo, in circolazione?
Abbiamo avuto due novità, nella forma di SCUMMy Friend Pedro, oltre all’atteso remake di Metal Wolf Chaos. Forse l’unica pecca della conferenza è stata l’assenza del titolo cardine della libreria dei texani, ovvero Serious Sam 4, ma considerando che sarà giocabile in fiera, attendiamo con fervore.

Detto questo, l’appuntamento è per il prossimo anno, dove troveremo una Nina Struthers ricostruita dopo l’attacco da parte dello stagista che ha perso il braccio lo scorso anno. E chissà quali altre sorprese ci aspettano…




Speciale E3: la conferenza EA

L’E3 2018 ha finalmente aperto i battenti e a dare il benvenuto è stata Electronic Arts con il suo EA Play, una conferenza però, meno scoppiettante del previsto, con una cattiva gestione dei tempi e scelte comunicative poco azzeccate. Ma andiamo con ordine.

Ad aprire le danze è stato il nuovo Battlefield V, che dopo la presentazione di poche settimane fa, in cui si è visto davvero poco, non è andata meglio durante l’EA Play: il general manager di DICE Oskar Gabrielson e il senior producer Lars Gustavsson, hanno illustrato brevemente le nuove feature del titolo, come l’ampia distruttibilità degli scenari in più stadi, saltare attraverso le finestre per sorprendere i nemici, la conferma della mancanza di loot box e premium pass e soprattutto, la presenza della Battle Royale, un feature richiesta dai fan ma che purtroppo non è stata mostrata.
Piccolo focus anche sulla campagna single player, dedicata a uomini e donne che con coraggio si sono opposti alle atrocità della Seconda Guerra Mondiale.
Per vedere del gameplay appuntamento stasera alla conferenza Microsoft, che ovviamente seguiremo in diretta dalle 21:30.

Un trailer d’impatto, accompagnato dall’arrangiamento della celeberrima OST della Champion’s League a cura di Hans Zimmer, ci ha introdotto alla presentazione ufficiale di FIFA 19, calcistico annuale che da quest’anno potrà vantare le tanto agoniate licenze U.E.F.A., comprese Europa League e Super Cup.
La massima competizione tra club europei sarà il fulcro dell’esperienza, a cominciare dalla modalità Il Viaggio che vedrà Alex Hunter toccare con mano il palcoscenico più prestigioso. Anche l’Ultimate Team avrà feature collegate alla nuova licenza ma come non ci è dato ancora saperlo. Abbiamo però una data d’uscita, il 28 settembre, quasi un mese dopo il suo rivale PES 2019.
Poichè il Mondiale di Calcio è ormai prossimo, EA ha pensato bene di promuovere il suo DLC gratuito dedicato al trofeo più importante al mondo, dando modo a tutti gli utenti di provare una versione demo di FIFA 18 e il contenuto aggiuntivo World Cup, su PlayStation 4, Xbox One e PC.

Spazio anche a Origin Access Premiere, una sorta di Game Pass che porterà tutti i titoli EA all’interno del pacchetto a cominciare da Madden NFL 19, che dopo 11 anni tornerà su PC, assieme a Battlefield V, FIFA 19 e Anthem. Inoltre si avrà a disposizione l’intera libreria del Vault che conta ormai decine di titoli, provenienti da Electronic Arts e altri pubblisher. Il lancio è previsto per fine estate di quest’anno.

A un certo punto, la presentatrice della conferenza Andrea Rene, si è seduta accanto a Vince Zampella di Respawn Entertainment, che ha preso le redini del progetto Star Wars sviluppato a suo tempo da Visceral Games. Nel punto più strano e basso della conferenza veniamo a scoprire il titolo della nuova IP: Star Wars: Jedi Fallen Order. Del gioco non si sa ancora molto ed è probabile che i progetti siano ancora in fase preliminare. L’unica cosa certa è che impersoneremo uno Jedi, armato come da tradizione dalla sua inseparabile spada laser, ambientato durante lo sterminio dei Jedi da parte dell’Impero, collocabile tra Episodio III ed Episodio IV. Svelato anche il periodo d’uscita, per la fine del 2019. Ma ci fidiamo?
Ma Star Wars è anche Battlefront II, che nonostante le numerose critiche, per lo più rivolte alla gestione delle microtransazioni, ha continuato a esser discretamente supportato, fino all’annuncio di un nuovo pacchetto presentato dal design director di DICE Dennis Brännvall. Il nuovo aggiornamento prevede un sistema a squadre per giocare più facilmente con i propri amici. Un’altra aggiunta è la modalità Caccia Stellari, in cui potremo salire a bordo delle astronavi più iconiche della saga, tra inseguimenti e battaglie aeree. Ma l’aggiunta più importanete è l’introduzione di personaggi, mappe e mezzi provenienti dalla Guerra dei Cloni, periodo storico dell’universo Star Wars richiesto a gran voce dai fan. Questa espansione conterrà la mappa più grande mai creata del franchise su pianeta Geonosis ed eroi come il Generale Grievous, Obi-Wan Kenobi, il Conte Dooku e un giovane Anakin Skywalker.

Annunciato, e già disponibile all’acquisto Unravel Two, un’evoluzione di quanto visto nel suo prequel. Non saremo più soli, ma accompagnati da un nostro simile che potrà essere guidato con la levetta analogica destra – simil Trine – oppure, permetterà un vero e proprio co-op, in cui due giocatori dovranno coordinarsi per poter salvare “la lana”.
Un altro indie interessante a cura di un nuovo piccolo team di Berlino, Jo-Mei, è Sea of Solitude, un gioco che punta a mostrare come le persona possano vivere diversi tipi di solitudine e come questa venga vista dai propri amici o familiari, in un contesto post-apocalittico in cui l’umanità, per qualche ragione ancora ignota, ha cominciato a trasformarsi in qualcosa simile a bestie. Arriverà nel 2019.

Dopo un piccolo spazio dedicato al mobile Command & Conquer Rivals, ampio spazio è stato dedicato ad Anthem. Il titolo di punta di Electronic Arts, che arriverà il 22 Febbraio del prossimo anno, è un gioco complesso, sia dal punto di vista del gameplay che narrativo. Sotto la supervisione di Bioware, la storia potrà prendere diversi percorsi, creando legami a cui il giocatore potrà interfacciarsi, sentendosi parte integrante della storyline. Confermati meteo dinamico e ciclo giorno/notte e un mondo mutevole, che cambierà anche attraverso le nostre azioni. Oltre al focus sul single player spazio anche al multiplayer in forma di MMO, in una struttura simile a Destiny e The Division. Colpisce dal punto di vista tecnico e nell’uso delle exo-suit denominate Javelin, intercambiabili a discrezione dell’utente.

Con Anthem quindi si è conclusa una conferenza per certi versi strana, capace di intrattenere per la maggior parte del tempo ma povera di contenuto. Strane scelte hanno portato a non veder nulla di Battlefield V, spostando il tutto alla conferenza Microsoft, e FIFA 19, limitato alla presentazione della Champion’s League. Inspiegabile il trattamento riservato al nuovo Star Wars di Respawn Entertainment, un titolo che ha evidenti problemi di sviluppo ma annunciato quasi con svogliatezza, senza nemmeno il logo ufficiale. Tanto spazio anche al mobile, ma che, in una conferenza dell’E3 non è quello che i fan seguono con attenzione.
Sono mancati i cosiddetti “botti”; nessun nuovo blockbuster tripla AAA e nessuna novità in grado di far sognare. Insomma, si spera che questa sera Microsoft alzi un po’ il tiro.