PUBG: Bluehole parla di un ipotetica versione PS4

Chang Han Kim, CEO di PUBG Corporation, in seguito ad un intervista, è tornato a discutere dei progetti ambiziosi che la compagnia ha attualmente in mente per il suo titolo. In particolare gli è stato chiesto se il gioco, attualmente disponibile su PC e Xbox One, avrà una versione tutta sua anche su PlayStation 4.

Questa la risposta del CEO:

“Dal momento che sarà un titolo esclusivo per Xbox One per il momento, ci concentreremo sul completare l’attuale versione del gioco. Se si presenterà l’opportunità, il nostro obiettivo finale sarà quello di lanciare il titolo su ogni piattaforma.”

Sembra confermata dunque l’esclusività temporanea detenuta da Microsoft su console e la volontà di Bluehole di portare il gioco prima o poi anche su Ps4 e, perchè no, su Nintendo Switch.

Si è poi discusso di un’ipotetica estensione di PlayerUnknow’s Battlegrounds ad altri media, oltre quello videoludico.

“Il mio sogno è che PUBG possa diventare un franchise multimediale, vogliamo entrare a far parte di diversi tipi di industrie oltre a quella videoludica, come ad esempio gli eSport, il cinema, i cartoni animati, film d’animazione ecc. A dirla tutta abbiamo già ricevuto telefonate da Hollywood e Netflix.”



Epic Games al lavoro per risolvere il problema degli inventari

Dopo l’uscita dell’ultima patch il 27 dicembre 2017, alcuni giocatori sono stati colpiti da un problema che ha comportato la perdita dell’intero inventario, di tutti gli scudi e/o il mancato addebito di V-Bucks acquistati con il proprio denaro.

I giocatori colpiti da questo problema non devono temere nulla, infatti, Epic Games ha promesso una serie di “risarcimenti” sotto forma di oggetti, V-Bucks e altro. Inoltre, ai giocatori a cui non è stata addebitata alcuna valuta digitale dopo l’acquisto, avranno un risarcimento pari o maggiore al numero di V-Bucks acquistati in precedenza.

In futuro, il team di sviluppatori è intenzionato a effettuare un ripristino degli oggetti perduti, anche se al momento non abbiamo una data specifica.

Infine, se avete riscontrato dei problemi, potete tranquillamente contattare il team di supporto sul sito ufficiale del gioco.




La data di rilascio di Red Dead Redemption 2 svelata da un rivenditore?

Basandoci sulle previsioni del venditore danese Coolshop, che aveva azzeccato la data di uscito di GTA V, potremmo avere un’idea di quando uscirà il prequel, nonché terzo capitolo della saga, di Red Dead Redemption. Stando al leak, il nuovo titolo Rockstar potrebbe essere rilasciato l’8 giugno.

Tutto ciò che sappiamo d certo perora è che la sua uscita è stata posticipata al secondo quadrimestre del 2018 su PS4 e Xbox One. Questa volta la storia si svilupperà attorno a un fuorilegge chiamato Arthur MorganSony avrà esclusiva temporale per “alcuni” contenuti aggiuntivi online per PS4, ciò significa che qualche modalità online arriverà prima su PS4.




Top 7: I migliori Action/Adventure

Action/Adventure ha assunto significati diversi col tempo: decine, forse centinaia, sono i titoli che si fregiano di tale denominazione eppure, la maggior parte di essi, presentano molti elementi eterogenei, che difficilmente risultano paragonabili alla concorrenza. Vediamo dunque quali sono i migliori titoli di questo grande contenitore.

#7 Batman: Arkham Asylum – Rocksteady (2009)

Tutto ha inizio da qui: l’open world dedicato a Batman apre una delle saghe migliori degli ultimi anni e soprattutto, uno dei pochi media a rendere veramente giustizia al Cavaliere Oscuro. Gotham e il Manicomio di Arkham non sono mai stati così belli, così come amici e nemici che via via affronteremo.

#6 Shadow of the Colossus – Team Ico (2011)

«Alcune montagne vanno scalate, altre vanno uccise». Questo è lo slogan di Shadow of the Colossus, che ci presenta una vasta mappa povera di contenuti ma in cui spiccano i giganti, che dovremo eliminare. È uno dei titoli più suggestivi del panorama videoludico, capace di rimanere impresso nelle vostre menti per sempre.

#5 Tomb Raider – Eidos Interactive (1996)

Il debutto di Lara Croft ha segnato profondamente il mondo videoludico: una donna forte, più in gamba dei rivali uomini, in un periodo in cui le Veline erano la massima espressione di indipendenza femminile. Tomb Raider ha fatto la storia di questo genere e anche i recenti reboot – che vedono una riscrittura del personaggio – non sono da meno.

#4 Uncharted 2: Il Covo dei Ladri – Naughty Dog (2009)

E proprio il figlio di Lara Croft può essere ritenuto il buon Nathan Drake che, a partire dalla splendida sequenza iniziale – vista con ammirazione da J.J. Abrams – riesce a portarci in un mondo veritiero e ricco d’azione. La sua caratterizzazione, così come quella dei comprimari, valgono da sole il prezzo del biglietto.

#3 Assassin’s Creed II – Ubisoft (2009)

Dopo l’addio di Patrice Désilets la serie Assassin’s Creed non è stata più la stessa ma, fino a quando è stato al timone, ha avuto il tempo di sfornare qualche piccolo capolavoro. Il secondo capitolo ci porta nella stupenda Italia rinascimentale con protagonista Ezio Auditore, nel frattempo divenuto uno dei personaggi più importanti del mondo videoludico. Probabilmente il miglior capitolo della sega, è il perfetto trait d’union tra una trama sorprendente e un gameplay estremamente vario.

#2 The Legend of Zelda: Ocarina of Time – Nintendo (1998)

Considerato come uno dei migliori giochi di tutti i tempi, questo episodio di Zelda – ma ricordiamo che il protagonista è Link – porta tutto ciò che ha fatto grande questa serie alla massima potenza: un gioco enorme, ricco di cose da fare, musiche d’eccezione e un comparto tecnico in grado di esaltare il tutto, rendono questo titolo uno dei più apprezzati da critica e pubblico.

#1 Red Dead Redemption – Rockstar (2010)

Non si vive di solo GTA e Rockstar lo sa bene: Red Dead Redemption è uno dei più grandi successi della software house e riconosciuto all’unanimità come un vero e proprio capolavoro. Ambientato nel Vecchio West, questo titolo continua ancora oggi ad essere uno dei punti di riferimento del genere, vincendo nel frattempo, più di un centinaio di premi. Una storia matura, con personaggi di livello e un mondo di gioco vivo e variegato, portano Red Dead Redemption a essere al vertice di questa top.




The Witcher 3: Wild Hunt: la patch Xbox One X aggiungerà anche HDR

Sembra che The Witcher 3: Wild Hunt possa supportare l’HDR, secondo l’elenco ufficiale dei giochi Xbox One X. In precedenza, lo sviluppatore CD Projekt Red ha dichiarato che non avrebbe aggiornato il gioco per PS4 Pro o Xbox One X, fino a quando il logo del gioco non fosse comparso sul palco dell’E3 di Microsoft, dove è stato rivelato che Wild Hunt sta di fatto subendo dei cambiamenti. Nell’elenco dei giochi di Xbox One X ufficiali, dove la compagnia elenca tutti i giochi che presentano miglioramenti su Xbox One X, The Witcher 3 è sempre stato elencato come un gioco 4K, ma non HDR. Le cose sembrano essere cambiate, tuttavia, poiché il logo HDR è ora visibile accanto a quello 4K. Il cambiamento è stato notato da WCCFtech, che ha anche sottolineato che la versione è stata aggiornata con “coming soon” anziché “in sviluppo”, significato generico che indica che la patch è prossima al rilascio. La community leader di CD Projekt Red, Marcin Momot, ha confermato che l’HDR arriverà, ma non ha dato una data di rilascio.




Nuove immagini per SoulCalibur VI; confermati nuovi personaggi

Bandai Namco ha appena pubblicato alcune immagini del nuovo gioco di combattimenti: SoulCalibur VI.

Le nuove immagini mostrano due dei più noti combattenti appartenenti alla saga, ovvero: Sophitia e Mitsurugi, i quali si affiancheranno sia ad altri guerrieri già apparsi nei giochi precedenti che a dei nuovi arrivati, venendo a formare un “roster completo” secondo la casa giapponese.

Il gioco includerà anche una modalità storia che continuerà a narrare l’epica lotta tra la SoulCalibur e la SoulEdge. Ci saranno anche alcune novità, come la “Reversal Edge” che ci permetterà di parare e contrattaccare,  la “Critical Edge” che sarà una devastante  mossa unica per ogni personaggio, la “Soul Charge” che spingerà via l’avversario garantendo un potenziamento momentaneo, e il “Lethal Hit” che distruggerà parti di armatura equipaggiata dal nemico.

Il gioco uscirà nel 2018 su PS4, Xbox One e Pc, in basso la galleria con le nuove immagini.




Nuovo gameplay di Monster Hunter Worlds

Durante uno spettacolo al Jumb Festa al Makuhari Messe di Chiba, vicino Tokyo, Capcom ha pensato di stupire i propri fan con un gameplay live di Monster Hunter Worlds.

Il gameplay ha mostrato un emozionante combattimento tra un valoroso cacciatore e uno dei mostri più temibili della Wildspire Waste, ovvero il possente dragone Nergigante.

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Monster Hunter World verrà rilasciato in tutto il globo il  prossimo 26 Gennaio per PS4 e Xbox One. Quest’ultimo arriverà su Pc più avanti.




Top 7: I migliori videogame a tema Star Wars

Episodio VIII è appena uscito ma ricordiamo che la saga di Star Wars non è solo cinema: decine e decine di videogame dedicati a questo franchise si sono fatti strada, e alcuni di loro sono veri e propri capolavori da affiancare ai capitoli cinematografici. Vediamo quindi assieme quali sono i migliori:

#7 LEGO Star Wars: La Saga Completa – Traveller’s Tale (2007)

Iniziamo questa top con un titolo sorprendente. Forse l’utilizzo dei LEGO come protagonisti può far storcere il naso ai puristi, pensando che titoli come questo siano solo dedicati a un pubblico infantile. Niente di più sbagliato, in quanto, lo stile leggero che riesce a ripercorrere i sei capitoli della saga, riesce a intrattenere come pochi e con un gameplay che riesce a trarre il meglio da ogni personaggio utilizzabile. Insomma, non giudicate il libro dalla copertina.

#6 Star Wars: Battlefront II – DICE (2017)

Questo titolo ultimamente è nell’occhio del ciclone per via di un multiplayer segnato profondamente dalle microtransazioni, e ne prendiamo atto. Ma queste polemiche hanno spostato il focus dall’ottima direzione intrapresa dal sequel di EA, con una storia che crea un ottimo connubio tra mondo videoludico e cinematografico. Lo spettacolare comparto tecnico riesce a restituire poi battaglie come non se ne sono mai viste.

#5 Star Wars: Il Potere della Forza – LucasArts (2008)

Utilizzare i poteri della Forza, per spazzare via decine di Stormtrooper oppure, far precipitare uno Star Destroyer da chilometri di distanza, non è una cosa che capita tutti i giorni. L’apprendista segreto di Darth Vader, StarKiller (nome che è tutto un programma), sarà perno centrale di vicende non banali, incastonandosi tra Episodio III ed Episodio IV. Pur non essendo un gioco perfetto è comunque qualcosa di nuovo ed elettrizzante che un buon fan di Star Wars apprezzerà sicuramente.

#4 Star Wars: TIE Fighter – Totally Games (1994)

Uno dei migliori titoli dedicati a questa saga è un simulatore di volo, anzi, IL simulatore di volo: TIE Fighter, seguito di Star Wars: X-Wing, realizza i nostra sogni, facendoci entrare in campo nelle guerre spaziali più spettacolari. Quasi tutti gli elementi della nostra astronave sono configurabili, dalla potenza del motore agli scudi, scalando, con le nostre vittorie, le gerarchie militari, diventando il pilota numero uno dell’Impero.

#3 Star Wars: The Old Republic – Bioware (2011)

Il MMO della casa che ha dato i natali a Mass Effect e Dragon Age, ci porta in una galassia più antica, quando ancora le vicende cinematografiche appaiono come un lontano futuro. Tutto è incentrato sulla libertà d’approccio alla narrazione, che si presenta profonda e che ben si amalgama al contesto.

#2 Star Wars: Dark Forces – LucasArts (1995)

Un vero e proprio punto di riferimento per gli FPS dedicati a Guerre Stellari è Dark Force che, ispirandosi al DOOM di id Software, riesce addirittura a migliorane alcuni aspetti, diventando uno dei migliori sparattutto dell’epoca. L’introduzione di una nuova storia e personaggi inediti hanno dato il via al cosiddetto Universo Espanso che tanto familiare ci appare in questi ultimi anni.

#1 Star Wars: Knights of the Old Republic – Bioware (2003)

Al primo posto non poteva che trovarsi un vero capolavoro di Bioware, capace di porsi come vero e proprio prequel di Episodio IV. Come da tradizione della software house esploreremo una galassia viva, tanti retroscena e le motivazioni che hanno portato agli eventi di nostra conoscenza. Anche i personaggi con cui vivremo questa avventura saranno speciali, ricchi di carisma e con un ampio background narrativo. Star Wars: Knights of the Old Republic è un titolo da non farsi scappare da chi ama le storie di una galassia lontana lontana.




Alcune novità su God of War

Sony ha pubblicato un nuovo episodio di Lost Pages of Norse Myth sul sito ufficiale di God of War, nel quale sono stati condivisi ulteriori dettagli sul combat system del gioco. Innanzitutto si è parlato della Leviathan, la possente ascia in possesso di Kratos, creata dai fratelli nani Brok e Sindri per riportare l’equilibrio all’interno del regno. Ma anche dello scudo di Kratos, veloce come un lampo e capace di resistere a colpi letali. Il terzo strumento è l’arco di Atreus.
Kratos è ancora un combattente molto fisico, mentre Atreus ha acquisito connessioni con la magia norrena e la nuova mitologia presente nel gioco. Il rapporto di Kratos e gli Dei è sempre stato negativo, mentre Atreus è aperto ad apprendere determinate conoscenze.

La telecamera sarà molto più vicina al protagonista rispetto ai precedenti capitoli, dunque limiterà la visibilità del giocatore. Atreus avrà pertanto un ruolo di supporto. L’idea di Santa Monica Studio è di conservare la fierezza e la brutalità dei combattimenti tipici di God of War ma con sfumatore diverse. Nei precedenti giochi ad esempio era possibile staccare il braccio di un nemico e usarlo contro il nemico. La meccanica sussisterà ancora, ma una volta strappato l’arto non ci saranno ulteriori azioni eseguibili. Ciò nondimeno sarà disponibile una “rage mode“, che funzionerà esattamente come in passato. Sono state implementate alcune funzioni ,come la presenza di un equipaggiamento da gestire. Recentemente abbiamo appreso che il gioco sarà sensibilmente più esteso rispetto alle avventure precedenti, pertanto ci saranno più oggetti da trovare.

Il game director Cory Barlog ha voluto che l’ascia diventasse il principale mezzo di cambiamento nelle dinamiche di gioco, insieme allo scudo. Non volendo appesantire il personaggio con un oggetto ingombrante, è stato previsto che quest’ultimo appaia solo quando necessario.

Atreus verrà gestito premendo un apposito comando e potrà compiere svariate azioni per conto suo, ma darà il meglio quando suo padre gli dirà cosa fare. Questa caratteristica si unisce perfettamente con la creazione delle combo e rappresenta un’estensione dell’arsenale di Kratos durante la battaglia.

Le azioni cinematiche sono ancora presenti, ma non sono legate alla pressione predefinita di determinati pulsanti. Al contrario vengono associate alle mosse che vengono eseguite durante il gioco.

Sebbene il sistema di combattimento presenti varie somiglianze con il passato, adesso i giocatori dovranno guardarsi molto di più le spalle. I nemici provenienti da dietro saranno più difficili da percepire e bisognerà posizionarsi con più riguardo e strategia. Inoltre, sarà possibile mirare a parti specifiche dei nemici, come la testa, le gambe ecc..

Vi ricordiamo che God of War uscirà nel 2018 in esclusiva per PlayStation 4.




Tom Clancy’s Rainbow Six Siege rende disponibile il pass per l’anno 3

Pronto il pass stagionale per l’anno 3 di Rainbow Six Siege, disponibile su PC, PS4 e Xbox One, garantendo l’accesso a tutti e otto i nuovi operatori appena rilasciati. Grazie al pass in questione si potrà godere anche di un abbonamento VIP per un anno, un accesso anticipato di 7 giorni agli Operatori, 600 crediti Rainbow Six, potenziamento fama, articoli in sconto nel negozio, e altro ancora. I possessori di pass per l’anno 2 riceveranno 600 crediti extra quando investiranno nel nuovo pass.