Qualche giorno fa si è svolta la live di Bungie incentrata sul gameplay di Destiny 2, che ha introdotto a svariate novità del gioco. Passandole in rapida rassegna, si va dalle nuove sottoclassi – Dawnblade, Sentinel e Arcstrider – a oggetti come la spada infuocata in dotazione allo stregone e lo scudo da vuoto per il titano, che potrà lanciare e colpire i nemici (à là Capitan America, per intenderci), mentre il cacciatore sarà dotato di una lancia ad arco. Oltre alle granate e al corpo a corpo ci sarà anche una terza abilità che, come visto per lo stregone, crea una barriera curativa. Destiny 2 riproporrà le vecchie super-abilità presenti nel precedente capitolo. Avremo a disposizione delle nuove classi di armi, come le SMG, dei lanciagranate, lanciamissili multipli e minigun, e dal gameplay si nota il ritorno dei danni elementali nelle armi.
Riguardo la campagna, la storia ci porterà a visitare tre nuovi mondi: IO, Titan e Nessus. I pianeti saranno abitati e magari avranno delle zone social al loro interno. La storia, come anticipato mesi fa, vede la legione rossa come oppositore e come principale antagonista – e capo dell’esercito cabal – Gha’ul, il quale sostiene che il Viaggiatore abbiamo scelto gli umani commettendo un grosso errore, poiché avrebbe dovuto scegliere proprio i cabal.
Questo per quanto riguarda il plot; per quanto riguarda, invece, il PvE, i nuovi mondi saranno esplorabili con delle cinematiche che accompagneranno i guardiani nella loro avventura. Saranno introdotte delle nuove attività come la caccia al tesoro, varie avventure, settori perduti e altro ancora, spesso costituite da veri e propri dungeon, superati i quali si otterranno preziose ricompense. Si è parlato anche di vaste mappe nei vari mondi: la mappa sulla Terra, sulla quale potremo visitare anche l’Europa, sarà particolarmente vasta. Già annunciato, inoltre, il nome della prima missione: I’m coming.
Il PvP presenta delle nuove mappe e nuove modalità, come quella Countdown. Il crogiolo verrà sconvolto dall’implemento dei 4v4 a sfavore e alla scomparsa delle modalità 3v3.
Dietro Destiny vi è sempre stata la volontà di Bungie creare una community che rimanga unita, ed è per questo che in questo secondo capitolo sarà implementato il ranking – se così si può definire – dei singoli clan, di cui ogni membro contribuirà con le proprie azioni alla crescita. Chi si trova senza clan potrà richiedere una “Guida di gioco“, che consiste nella possibilità di richiedere un “tutor”, ruolo che sarà svolto da un membro di un clan che potrà, in tal maniera, guadagnare punti ai fini del ranking.
Per chi si chiedesse su che piattaforma sarà possibile scaricare il gioco, la live ha dato finalmente una risposta: Destiny 2 sarà presente su battle.net di Blizzard, e non su Steam, come ipotizzato. Ad ogni modo, pare non ci saranno server dedicati, né su PC né tantomeno su console, ma su questi temi aspettiamo ulteriori news in occasione dell’imminente E3.
Per la beta bisognerà ancora attendere qualche settimana, e la data di rilascio non è stata ancora rivelata.
Vi ricordiamo che Destiny 2 sarà presente all’E3, esattamente alla conferenza Sony e che il gioco uscirà l’8 settembre per PlayStation 4, Xbox One e per PC.