Gran Turismo Sport offre ai fan le classiche splendide vetture e corse mozzafiato a cui sono abituati, ma purtroppo il gioco manca di una delle peculiarità principali: la modalità carriera. Il nucleo del gioco è sempre stata la modalità Gran Turismo, che consente ai giocatori di ottimizzare le corse, di collezionare veicoli nel proprio garage e di realizzarsi attraverso una carriera da corridore. Appare lampante che la sua assenza segni un duro colpo per la serie.
Al lancio di Gran Turismo Sport a Modena, l’autore della serie Kazunori Yamauchi ha provato a esporre le qualità del gioco in assenza della suddetta modalità:
«Il fatto che questa modalità è stata completamente eliminata non è effettivamente vero. In senso stretto, la parte che è stata la modalità GT in passato è ora chiamata Mission Challenge. Dedicata al single player,consente di partecipare a diverse tipologie di gare con varie regolamentazioni e ci da la possibilità di montare pezzi sulle vetture acquistate per partecipare a queste corse.»
Tuttavia questa alternativa non riesce a soddisfare sufficientemente l’utenza, poichè la Mission Challenge non è lontanamente equiparabile alla sua storica controparte. Tecnicamente si fanno alcune cose che contraddistinguevano la vecchia modalità carriera, ma non esiste più una struttura o un contesto: è solo un gruppo di prove di corsa – per lo più molto brevi – che ridimensiona il tutto a delle semplici sfide.
Yamauchi tenta di lasciare indizi sul motivo per cui ha deciso di fare una scelta così netta:
«Vent’anni fa, quando abbiamo fatto il primo Gran Turismo, la gente sapeva cosa succedeva quando si cambia un filtro dell’aria o aumenta il rapporto di compressione con la propria auto. Ma i nuovi utenti non hanno più questa conoscenza perché non sono interessati alle vetture, quindi abbiamo semplificato alcune aree del gioco in modo da poter fare la stessa cosa che facevamo in passato, ma è più facile da capire per le persone che entrano in auto.»
In altre parole, oggi i giocatori vogliono solo godersi le auto senza smanettare più di tanto. Forse Yamauchi ha ragione, eppure si ha la sensazione che GT Sport rimanga un po’ vuoto dopo le modifiche apportate alla modalità carriera.