Michael Pachter, noto analista di settore, ha detto la sua per quanto riguarda le esclusive temporali delle console.
PS4 si è accaparrata dei contenuti esclusivi di alcuni dei più famosi titoli multipiattaforma, come Call of Duty WWII, Destiny 2 e Battlefront 2, ma Pachter sostiene che siano inutili: anche se un possessore Xbox One non potrà usufruire dei contenuti nell’immediato questo non fa alcuna differenza, visto che dovrà giocare con amici che avranno una console Microsoft e che, come lui, non saranno in possesso del titolo, gli utenti Xbox dovranno solo aspettare 30 giorni, come nel caso dei DLC di Call of Duty, o 1 anno, come i contenuti esclusivi di Destiny 2.
Chi non possiede PS4 non cambierà console per poter giocare in anticipo un DLC o per avere un contenuto che sulla propria console arriverà in ritardo, dovrà solo aspettare per poi acquistare o ricevere quel contenuto e giocare con i propri amici. Quindi i contenuti temporali non sbilanceranno il mercato delle console, non influenzeranno i nuovi utenti che dovranno acquistare una console di ultima generazione. Chi non possiede una PS4 o una Xbox One sarà semmai influenzato dagli amici e, considerando i numeri delle vendite della console Sony,è probabile siano molti di più gli utenti che consiglieranno quest’ultima.
Pachter ha però precisato che un’esclusiva temporale che potrebbe costituire un’eccezione esiste: PlayerUnknown’s Battlegrounds, che arriverà su console in esclusiva Xbox e poi, forse l’anno prossimo, sbarcherà su console Sony. Questo titolo potrebbe influenzare il mercato delle console, facendo innalzare le vendite di Xbox One. Secondo Pachter, PlayerUnknown’s Battlegrounds porterà ottimi risultati per la versione console, come lo sono già stati quelli su PC.