Come ogni anno da tre anni a questa parte si è svolto il 4 e 5 marzo l’Akracomics&Games ad Agrigento.
La fiera organizzata da Elia Cordaro, affiancato dai suoi collaboratori, ha proposto due giorni diversi dal solito.
La fiera è stata divisa in diverse aree, dal settore fumetti e manga a quello dedicato alle action-figures e ai fandom-gadget, per i veri appassionati del genere, fino al settore videogames, nel quale c’erano a disposizione del pubblico Playstation4, Xbox One e la nuovissima Nintendo Switch. Spazio anche ai più nostalgici con un angolo allestito ad hoc per il retro-gaming.
Ospiti Speciali e momenti medievali
Ad arricchire ulteriormente il già nutrito programma di Akracomics ci hanno pensato degli ospiti speciali molto noti nell’ambito del doppiaggio: Maurizio Merluzzo (doppiatore di vari personaggi del mondo dei videogames, quali il Demon Hunter in Diablo III, e dei cartoon, come Lord Boros in One Punch Man), Gianluca Iacono (storico doppiatore di Vegeta in Dragon Ball) e Lorenzo Scattorin (doppiatore di personaggi storici del calibro di He-Man e Ken il Guerriero), i quali hanno tenuto una conferenza sul doppiaggio durante la quale hanno risposto alle numerose domande del pubblico, firmato autografi e scattato foto con i fan.
All’interno della fiera sono stati organizzati vari giochi di ruolo dal vivo dall’associazione ARES Eventi, la quale ha allestito inoltre tornei di spade, di tiro con l’arco, nonché una sala zombie in cui l’obiettivo era quello di trovare – all’interno di una stanza buia in cui si era rinchiusi – un oggetto nascosto utile per fuggire, facendo attenzione al contempo a non far rumore per non attirare gli zombie che si aggiravano nell’oscurità.
Piccoli Piaceri Nipponici
Una delle presenze più caratteristiche è stata certamente quella del Mero Mero Maid Café, caffetteria di ispirazione orientale ma tutta palermitana, dove ci siamo concessi una pausa e che, con le sue maid (ragazze vestite una divisa da cameriera di ispirazione classica, di solito vittoriana, con tanto di grembiule e pizzi) e i suoi butler (corrispondenti maschili delle maid), ci hanno dato modo di vivere un’atmosfera inedita, offrendoci un momento di Giappone fra pancake, dorayaki, torte a tema – per l’occasione a forma di pac-man – e altri dolci del Sol Levante e coccolandoci con un tocco esotico del tutto estraneo alla cultura Italiana.
Carichi e ristorati, siamo tornati nel vivo della fiera, dove ad aspettarci erano i tanti tornei su console e su pc, innovazioni nel campo della realtà aumentata quali i visori VR, messi a disposizione del pubblico per essere provati gratuitamente, ma anche giochi da tavola forniti da “La tana del lupo” che tenevano bene testa a tutta quell’alta tecnologia proponendo giochi classici ma immortali – vi basta Risiko? – e altri giochi di nuova uscita.
Che cos? Cosplay!
In questo variopinto scenario, non potevano mancare le gare di cosplay, dedicate ai partecipanti in costume, nelle quali sono stati premiati i migliori travestimenti da una giuria composta da giudici “nominati” e da una giuria “popolare”. Fra i cosplayer si è fatta notare Giada Strazzuso, molto giovane ma con già più di sei anni di esperienza alle spalle, la quale ci ha parlato dei suoi lavori, della cura ne i dettagli necessaria per ottenere un buon cosplay, dei vari personaggi che ha impersonato in tema manga e anime, ma anche in campo videoludico: degno di nota è quello di Astolfo, personaggio del videogame su mobile “Fate/Grand Order”, ma sarebbero da citare anche i tanti altri bei cosplay visibili sulla sua pagina facebook “Lady Knight Cosplay“.
Ma una novità assoluta, non presente nelle precedenti edizioni – è certamente l’escape room, progetto nato a Messina e portato avanti da Iacopo Gargiulo e Massimiliano Mantineo, nel quale ci si ritrova rinchiusi in una stanza con la sfida di fuggire dopo una serie di enigmi entro un tempo massimo di 30 minuti. Ogni stanza ha una storia e un tema e questo genere – oggi sempre più in voga – è in grado di offrire gran divertimento, impegno e varietà.
Miscellanea
Non è mancato, infine, lo spazio librario, con lo stand de Il mercante di libri a offrire una buona fornitura di fumetti italiani – Zerocalcare su tutti – e di edizioni speciali di grandi classici come Dylan Dog e Tex, ma anche anche giochi da tavola, peluche e accessori come collane e bracciali fatti a mano.
Da segnalare uno stand ben fornito di spade, katane e armi riprodotte fedelmente da anime, film e fumetti, rigorosamente non affilate a norma di legge, per poter essere considerate strumenti sportivi o oggetti decorativi ed essere poste in libera vendita.
Come ultima novità non possiamo non citare la presenza di un growshop, Green Light, specializzato nella vendita di prodotti a base di canapa privi di THC quali energy drink, biscotti, pop corn e tanta altra merce di genere alimentare e non.
People have the power!
Insomma, una fiera composita e ricca di momenti di divertimento, riuscita grazie al lavoro svolto dall’organizzatore Elia Cordaro, con il quale abbiamo chiacchierato prima di andar via, e che ci ha parlato dell’impegno e della dedizione necessarie per la buona riuscita di un evento che a noi pare sulla giusta strada per crescere. Elia ci ha lasciati con un consiglio per chiunque voglia realizzare un progetto anche in una città piccola e ostica come Agrigento: «Ci vuole tanta forza di volontà, sacrificio e dedizione, non buttatevi giù, andate sempre avanti, ci sarà sempre qualcuno che andrà contro di voi, ma se credete fermamente al progetto, portatelo avanti senza paura.»
E ci pare che questo sia il miglior messaggio che un evento del genere possa lasciar passare.
(© Foto di Simone Brucato)
Una puntata speciale di GameCompass andrà prossimamente in onda su Teleacras, canale 88 del digitale terrestre, e conterrà interviste agli ospiti di Akracomics e vari inserti speciali che racconteranno la due giorni.
I reportage degli altri inviati di GameCompass sono stati pubblicati su: