GamePodcast #7 – Dagli State of Play ai Game Awards

Una settimana strapiena di eventi:
State of Play e il trolling;
Game Awards: chi ne ha azzeccati di più?
– Game Awards: ci sono piaciuti o no?
– Cosa stiamo giocando?
Tutto questo in compagnia di Marcello Ribuffo, Gabriele Sciarratta e Dario Gangi.




GamePodcast #5 – Dai Pronostici sui Game Awards al disastro Google Stadia

In questa puntata:
– I nostri pronostici sui Game Awards 2019;
– I titoli presentati ai Game Awards;
Google Stadia e i suoi problemi;
– Dove andrà il futuro del videogame?
Tutto questo in compagnia di Marcello Ribuffo, Gabriele Sciarratta e Dario Gangi.
Armatevi di auricolari e restate con noi!




Bethesda investe per rilanciare il single-player

Conosciamo principalmente Bethesda per titoli come Fallout 4 o Skyrim: The Elder Scrolls, ma recentemente lo sviluppatore ha attirato l’attenzione dei giornali per aver fatto la più grande donazione nella storia della Software Entertainment Foundation, ben 100.000 $. Ai Game Awards, Bethesda ha dato un’anticipazione riguardo la campagna “Save Player 1“, che si pone l’obiettivo di salvaguardare l’esperienza single-player. A dispetto della più recente tendenza che vede i titoli multiplayer come i più richiesti sul mercato, Bethesda si è detta intenzionata a finanziare i titoli single-player e ha pubblicato un post sul proprio blog su come questo avverrà, spiegando che la donazione sovvenzionerà 33 borse di studio indirizzate a donne e studenti delle minoranze che perseguono corsi di informatica e di sviluppo videoludico. Lo scopo di tutto questo è «supportare la prossima generazione di sviluppatori di giochi».
«Salvare la modalità single-player non significa solo fare grandi giochi», scrive Bethesda «Diamo a tutti la possibilità di comprare i nostri giochi a un prezzo molto speciale. Per questo fine settimana, il nostro recente catalogo di giochi single-player è in svendita fino al 50% nel formato digitale, così come presso determinati rivenditori. C’è la possibilità di fare scorta e di risparmiare, e di intraprendere un epico viaggio in single-player durante le vacanze di Natale.»