NVIDIA: opinioni positive in cambio di informazioni

Il team Heise, tramite un leak ha pubblicato il nuovo NDA (accordo di non divulgazione) di NVIDIA, nel quale l’azienda dichiara che le informazioni confidenziali dovranno essere usate soltanto per il beneficio di NVIDIA.
Il nuovo NDA ha una durata complessiva di cinque anni in cui, chi lo sottoscrive (con solo due giorni di tempo per decidere se farlo o meno) è indotto a divulgare solo opinioni positive sull’azienda californiana,  evitando – ovviamente – di divulgare informazioni ritenute segrete da Nvidia.
Resta da capire se questo contratto ha valenza anche per chi usufruisce di GPU con accesso anticipato, oltre a varie informazioni confidenziali.
Questa notizia fa pendant con le polemiche scaturite dal GeForce Partner Program, dove veniva creato un forte legame con i produttori di schede video, creando quasi una sorta di monopolio. Queste polemiche potrebbero minare l’immagine di Nvidia, ma solo il tempo potrà dirci con che gravità.




AMD: a breve il lancio dei nuovi Ryzen 2000 e Threadripper serie 2000

AMD ha appena pubblicato un elenco dei futuri processori della serie Ryzen 2000. Le nuove CPU sono state elencate nel documento master dei prodotti AMD che include la loro intera gamma di prodotti, inclusi microprocessori, APU, processori grafici, schede GPU e chipset.
AMD ha già rilasciato i suoi primi processori per desktop serie Ryzen 2000, che fanno parte dei segmenti Ryzen 7 e Ryzen 5, e adesso ne ha in programma di lanciarne di nuovi anche per la gamma Ryzen 3, di cui si conoscono già due dei futuri prodotti, la Ryzen 3 2100 e la Ryzen 3 2300X. Inoltre, AMD sembra intenzionata a lanciare anche una nuova parte di Ryzen 5 nota come Ryzen 5 2500X.

Sembra che l’ AMD Ryzen 5 2500X sarà un chip quad-core di livello base facente parte della famiglia Ryzen 5 mentre il Ryzen 3 2300X un quad-core con quattro thread. Seguendo il metodo di nomenclatura dei prodotti AMD, il Ryzen 3 2100 dovrebbe essere un chip dual-core con quattro thread, mentre i chip della serie X dovranno essere dotati di un TDP da 65W, mentre il Ryzen 3 2100 dovrebbe presentare un TDP inferiore.
AMD lancerà inoltre una nuova generazione di processori Ryzen Threadripper serie 2000 basati sul loro core design a 12 nanometri, Zen +.
Questa linea conserverà tutti i vantaggi già presenti sui processori Pinnacle Ridge lanciati di recente, come una velocità di clock più elevata, il supporto DDR4 migliorato e latenze inferiori, offrendo supporto alla piattaforma X399 con design solidi e nuove funzionalità input/output. I tre nuovi processori saranno:

  • Ryzen Threadripper 2950X (16 Core / 32 Thread)
  • Ryzen Threadripper 2920X (12 Core / 24 Thread)
  • Ryzen Threadripper 2900X ( 8 Core / 16 Thread)

AMD lancierà inoltre tre nuovi processori della serie Ryzen 2000 che faranno parte della gamma di serie U per i dispositivi mobili, dunque destinati a dispositivi a bassa potenza. AMD sta lavorando su un chip di punta Ryzen 7 2800U, che sarà più veloce dell’attuale Ryzen 7 2700U mantenendo il TDP da 15W. La CPU manterrà 4 core e 8 thread, come il prossimo Ryzen 5 2600U, il quale può essere considerato un SKU più veloce rispetto al Ryzen 5 2500U che è attualmente disponibile sui prodotti per dispositivi mobili.
Infine, uscirà il Ryzen 3 2000U, un chip per dispositivi mobili livello base con 2 core e 4 thread. Ciò comporterebbe velocità di clock più basse e un core grafico Vega leggermente ridotto, ma il prezzo sarà molto inferiore rispetto ai Ryzen 5 e Ryzen 7.

Ecco una tabella con i prossimi processori AMD Ryzen serie 2000:




Phantom Gaming: le nuove GPU di AsRock

Come avevamo detto in una precedente news, AsRock, noto produttore di schede madri sarebbe entrato nel mercato GPU come partner per AMD. Dopo qualche settimana ASRock ha annunciato ufficialmente le sue prime schede grafiche. La famiglia Phantom Gaming includerà inizialmente quattro modelli di GPU basati sulle GPU Radeon serie 500, rivolgendosi al segmento mainstream con cui si potrà comprendere il potenziale che AsRock avrà sul mercato, anche se probabilmente sarà difficile porre una forte concorrenza. La famiglia Phantom Gaming ha a bordo le GPU Polaris 10 e Polaris 11 di AMD: la Phantom Gaming Radeon RX550 2G, la Phantom Gaming Radeon RX560 2G, la Phantom Gaming X Radeon RX570 8G OC e la Phantom Gaming X Radeon RX580 8G OC. Le schede verranno spedite con frequenze di clock e memoria predefinite, comparabili a quelle raccomandate da AMD, ma tutte supporteranno la modalità OC, attivabile utilizzando l’utility di overclock proprietaria ASRock. Tutte le schede grafiche Phantom Gaming si basano su PCB e sistemi di raffreddamento sviluppati direttamente dalla casa.
Le schede Radeon RX 570/580 di fascia più alta utilizzano dei dissipatori più efficenti con due ventole e un radiatore in alluminio con una base in rame e tre heat pipes. Gli adattatori entry-level Radeon RX 550/560 sono compatibili con i sistemi Mini-ITX e dispongono di radiatori in alluminio e una ventola. Il produttore ha confermato l’utilizzo di tecnologie e materiali premium per massimizzare la durata e l’efficienza dei suoi sistemi di dissipazione. Per aumentare la compatibilità, tutte le schede sono dotate di uscite DVI-D, DisplayPort e HDMI per connettersi a tutti i tipi di display.

Finora ASRock non ha rivelato alcun piano riguardo l’utilizzo delle GPU Vega, ma dal momento che sta entrando nel mercato delle schede video per la prima volta, la società è chiaramente un po’ cauta. Sul prezzo non sono state diffuse informazioni ma, considerando che i prezzi delle GPU tendono al rialzo, non ci si aspetta un allontanamento da questo trand.

ASRock Phantom Gaming X RX 580 8G OC

ASRock Phantom Gaming X RX 570 8G OC

ASRock Phantom Gaming RX560 2G

ASRock Phantom Gaming RX550 2G

 




AsRock entrerà nel mercato delle schede video?

Secondo fonti di mercato riportate da Digitimes, il produttore di schede madri ASRock entrerà nel mercato delle schede grafiche ad aprile e si concentrerà principalmente sulla fornitura di prodotti basati su AMD. Con un aumento del fatturato, grazie alla vendita delle schede madri di fascia alta e dei prodotti IPC e server, ha contribuito a ridurre la dipendenza dal business delle schede madri consumer, la cui quota di compartecipazione è scesa a circa il 70% alla fine del 2017, dall’85% del 2016. AsRock quindi è pronta a fare debutto sul mercato delle GPU: Nel 2017, l’azienda ha aumentato la vendita dei propri prodotti principalmente per la riorganizzazione di Gigabyte Technology, che ha dato ad ASRock l’opportunità di incrementare significativamente la proporzione di spedizioni di schede madri da fascia media ad alta, mentre la forte richiesta di schede madri da mining per criptovalute ha anche contribuito a migliorare le sue vendite nell’anno. Dal momento che AMD finora non ha mostrato alcun segno di pianificazione per un’espansione della capacità, l’ingresso di ASRock nel mercato delle schede grafiche dovrebbe influenzare la fornitura di GPU di AMD e altri fornitori.




Come scegliere la CPU più adatta al gaming e allo streaming

Tra Twitch e Youtube, diventa sempre più diffusa la pratica di condividere i propri gameplay in rete, soprattutto perché configurare uno streaming risulta un’operazione semplice se si è dotati di una configurazione hardware appropriata.
Diamo un’occhiata adesso alle varie opzioni da valutare in base alle proprie preferenze:
Nvidia NVEnc, AMD Video Coding Engine e Intel QuickSync, con i loro encoder accelerati, promettono di garantire un’esperienza efficace, evitando il sovraccarico della CPU. In genere però questi encoder  finiscono per sacrificare qualità e flessibilità.
Invece, la codifica software con libreria x264, avendo utility come XSplit e Open Broadcaster Software (OBS) risulta abbastanza semplice. La qualità dello streaming sembra essere migliore rispetto agli approcci gestiti dalla GPU, ma con bit rate simili. Twitch pone dei limiti di bit rate, per cui, chi fosse interessato a tale piattaforma, dovrebbe prenderlo in considerazione. E’ possibile che lo streaming appesantisca la larghezza di banda: un’ora di streaming a 10 Mb/s infatti, corrisponde a 4,5 GB di dati; dunque è preferibile un encoder con il massimo dell’efficienza.
È possibile configurare molte opzioni semplicemente utiliazzando il software a disposizione, ma ottenere una qualità migliore mediante questa codifica ha come prezzo da pagare il sovraccarico della CPU; non una grande idea, considerando l’obiettivo di ottenere il massimo frame rate possibile. In poche parole, avendo un hardware limitato e spingendo troppo sulla codifica software si avrà come risultato lag, cali di frame e prestazioni pessime in generale.
Consigliamo di usare un secondo sistema hardware dedito allo streaming, così da avere un’ottima esperienza di gioco e garantire al pubblico uno streaming video di alta qualità. Basterà collegare il vostro sistema di gioco a un altro PC con una scheda di cattura, o meglio ancora con una LAN per gestire separatamente il carico legato alla codifica.
Tornando a parlare di codifica software, essa può influire enormemente sulle prestazioni. Fino a poco tempo fa per fare uno streaming e giocare con la massima qualità su un PC, era necessario comprare una costosa CPU provvista di molti thread, ma fortunatamente oggi,  questi processori desktop di fascia alta sono molto più accessibili.
Per esempio i Ryzen 7 di AMD forniscono la possibilità di avere un buon numero di core, e la gran parte dei giochi non arriva neanche a usarli tutti. Questo consente di avere una buona parte di potenza in più a disposizione per fare streaming a un prezzo ragionevole. Anche i nuovi Coffee Lake targati Intel possiedono molti core, e sono in grado di sfidare le CPU Ryzen mediante i carichi che sfruttano più thread.




NVIDIA e i rumors sulla nuova generazione di GPU “Ampere”

Sul sito tedesco Heise.de è apparso quello che sembra essere il nome della prossima generazione di GPU di Nvidia. Pare infatti che l’architettura GPU che prenderà il posto della serie Pascal e che Nvidia intende presentare alla GTC 2018 per il settore gaming si chiamerà “Ampere“. Attualmente non sono disponibili dettagli, ma si vocifera che Nvidia salterà direttamente da Pascal ad Ampere, almeno per quanto riguarda la linea GeForce. Il sito afferma che la famiglia di schede grafiche Ampere succederà quella delle GeForce serie 10 basate sull’architettura Pascal.
Nvidia che nel Q3 FY18, ha registrato un fatturato record di 2,64 miliardi di dollari, ha visto aumentare entrambi i mercati, Datacenter e Gaming, in maniera straordinaria, con il mercato del gaming con una crescita pari al 59% e 19% in più per quello dei datacenter. Questi risultati ci fanno capire che le GPU basate su Pascal stanno ancora andando forte mentre le GPU Volta hanno a loro volta dato una spinta al mercato Datacenter con un incremento dei guadagni di quasi 100 miliardi di dollari rispetto al primo trimestre dell’anno fiscale.
Quest’ultime stanno mostrando il loro potere facendosi strada in ogni azienda operante nel mercato del cloud computing come ad esempio Amazon e Baidu. Nvidia ha anche altri prodotti di punta oltre alle V100 basate su Tesla sviluppate attorno alle GPU Volta, come le schede Xavier SOC e Drive Pegasus, che ricoprono soluzioni a scheda video dedicata o in versione SOC.
Anche se questo rumor sembra dirci il contrario, la roadmap Nvidia ci dà le GPU Volta in versione GeForce e Quadro in uscito per l’inizio dell’anno prossimo.




AMD: trapelati i benchmark delle prossime APU Raven Ridge

I benchmark delle prossime APU Raven Ridge di AMD con la microarchitettura Zen & Vega sono trapelati. La famiglia mobile di Ryzen dovrebbe essere lanciata entro i prossimi mesi, in anticipo della stagione delle vacanze. Questa sarà la prima generazione di processori mobili della società per presentare la microarchitettura della nuova generazione Zen che ha debuttato a marzo sul desktop. Sarà anche il primo a caratterizzare l’architettura grafica Vega, che l’azienda ha appena debuttato il mese scorso. È anche la prima generazione di chip mobili della società costruite a 14 nm, che fornisce notevoli prestazioni e miglioramenti dell’efficienza energetica rispetto alla tecnologia 28 nm già utilizzata che si basa su Bristol Ridge.

Le APU AMD Ryzen Mobile offriranno quasi il doppio della potenza rispetto le APU AMD di generazione precedente

Il particolare campione APU Ryzen Mobile che è stato rivelato è un chip di media gamma Ryzen 5 2500U, con 4 Core e 8 Thread. Ciò indica che vedremo APU ancora più veloci e performanti con i Ryzen 7 Mobile. Quando Raven Ridge è stato reso ufficiale a maggio AMD ha annunciato che Ryzen mobile fornirà fino al 50% di prestazioni migliori della CPU e fino al 40% di prestazioni migliori della GPU a metà dei consumi. 

Sulla base delle immagini trapelate non abbiamo molto dubbi sul fatto che AMD abbia raggiunto questi obiettivi. Il Ryzen 5 2500U è riuscito a segnare 9723 punti nella parte multi-core del test Geekbench 4 e 3625 punti nella parte single-core dello stesso test. A paragone, la più veloce CPU mobile di Bristol Ridge, la A12 9800B di AMD è in grado di raggiungere quasi la metà dei punti nella parte multi-core della prova e più di 1200 punti in meno nella parte single.core del test.

Ciò si traduce in un miglioramento delle prestazioni del 90% nei carichi di lavoro multi-core e in un miglioramento del 56% nelle prestazioni single-core Queste cifre superano notevolmente quello che AMD aveva già promesso a maggio quando Ryzen mobile è stato annunciato per la prima volta.

Questo è forse perché la Ryzen 5 2500U APU ha lo stessa TDP da 15 W come Bristol Ridge. Non abbiamo molti dubbi che le varianti di potenza inferiori di Ryzen mobile probabilmente avranno successo rispetto agli obiettivi fissati da AMD.




Rumor NVIDIA: appare una foto di una possibile GTX 1070 Ti in produzione

nVIDIA è rimasta in silenzio fin dal lancio della GeForce GTX 1080 Ti, ma si vocifera che una nuova scheda potrebbe già essere in produzione. Secondo un rumor pubblicato da fonti cinesi e ripreso successivamente da Videocardz, questa nuova scheda non è altro che una versione titanium (Ti) della scheda grafica GeForce GTX 1070.

nVIDIA pronta a lanciare una nuova scheda grafica?

Rumor di nVIDIA dicono sia pronta a lanciare una nuova scheda grafica, la GeForce GTX 1070 Ti, basata su Pascal abbinata a 8 GB di memoria GDDR5. Non esiste però da parte di nVIDIA conferma ufficiale di alcun tipo , quindi anche se i rumor hanno con molta probabilità un fondamento, è meglio prenderli sempre con le pinze. I dettagli affermano che nVIDIA stia lavorando a quello che dovrebbe essere una nuova GPU appartenente alla famiglia Pascal. La scheda prenderà il nome di GeForce GTX 1070 Ti e verrà basata sul chip Pascal GP104. Tecnicamente, questa scheda sarà simile alla GP104 di cui sono basate le GTX 1080 e GTX 1070, le differenze saranno nella configurazione del chip stesso. Si dice che la GTX 1070 Ti sarà dotata di 2304 CUDA Cores e 8 GB di memoria GDDR5 su un bus da 256 bit. Questa sembra essere una scheda grafica interessante in quanto andrà ad inserirsi nella fascia di mercato tra le GTX 1070 e GTX 1080. In tutta onestà, le differenze prestazionali tra le due schede non sono enormi quindi non sappiamo se nVIDIA intenda spostare le vendite della GTX 1070 verso questa nuova GPU o se coesisteranno sul mercato. Vale anche la pena di notare che le GeForce GTX 1080 si possono trovare sulle 550 € mentre le GTX 1070 sulle 400 €. Quindi il prezzo dovrà sicuramente attestarsi tra i 400 e i 550 €. Il primo prezzo è troppo vicino a un GTX 1070 mentre quest’ultima è vicina a un GTX 1080. E non parliamo dei modelli personalizzati delle GTX 1070 che rientrano nello stesso segmento dei prezzi.

Come ciliegina sulla torta ecco una foto scattata di una ipotetica ASUS GTX 1070 Ti STRIX OC da 8 GB a bordo di una Asus TUF z270 Mark 1 con un Core i7 7700K e 32 GB di RAM.

Non si sa se la foto sia un fake e come già detto precedentemente, se nVIDIA produrrà davvero una GTX 1070 Ti, secondo il mio personale parere la foto sembra essere scattata in uno stand durante la presentazione di componentistica riguardante un PC, per via anche dei loghi degli sponsor, e che quel GTX 1070 Ti sia un errore. Ma per essere sicuri non ci resta che aspettare altre informazioni ufficiali o altri rumor al riguardo.

 




Risolti molti bug con la nuova patch di Hellblade: Senua’s Sacrifice

Ninja Theory ha recentemente pubblicato Hellblade: Senua’s Sacrifice e, anche se il gioco conteneva una grandissima quantità di bug, era ipnotico in termini di design, arte e narrazione. Fortunatamente lo sviluppatore ha subito pubblicato una patch per risolvere molti di questi problemi.
La patch include le correzioni dei potenziali problemi di arresto della progressione, audio, localizzazione, combattimento, modalità di gioco e foto. Oltre alle correzioni di bug, gli sviluppatori hanno anche aggiunto dei piccoli ritocchi di gioco riguardanti il combattimento e i sottotitoli russi alla funzionalità di Hellblade. Inoltre, Ninja Theory ci fa sapere di star lavorando a ulteriori correzioni, in particolare sulla risoluzione dei problemi di prestazione che subiscono i giocatori con GPU AMD.




I benchmark di AMD Radeon Rx Vega riescono a raggiungere la GTX 1080

AMD ha appena rilasciato dei benchamark relativi alle prestazioni delle nuovissime AMD Radeon RX Vega 64. Questi test hanno fatto totalizzare alla nuova VGA di casa AMD ben 10 FPS in più rispetto alla 1080 Founder’s Edition di NVIDIA e circa 16 fps in più di AMD Fury X in DOOM, test effettuati in risoluzione 1440p. La squadra che ha testato e stressato queste schede video ha utilizzato come API, Vulkan anziché OpenGL, non arrecando vantaggio a nessuna VGA, dato che sia Nvidia che AMD beneficiano di questa API.

AMD ha anche testato altri otto giochi e ha concluso che l’AMD Radeon RX Vega 64 è quasi paragonabile alla GTX 1080 di casa Nvidia. I giochi che sono stati testati sono: Ashes of the Singularity, Battlefield 1, Deus Ex: Umanità divisa, Forza, Gears of War, Hitman, Sniper Elite 4 e Warhammer.Sicuramente sono stati testati altri giochi, ma in questo momento non sono stati ancora rilasciati nuovi benchmark, che con molta probabilità vedremo nei prossimi giorni.
L’AMD Radeon RX Vega 64 sarà disponibile il 14 agosto, mentre l’AMD Radeon RX Vega 56 sarà disponibile successivamente.