South Park: Phone Destroyer mette in guardia riguardo le microtransazioni

L’ultimo titolo dell’esilarante saga sviluppata da Ubisoft è adesso disponibile su Ios e Android. Dalle varie recensioni quest’ultimo titolo sembrerebbe veramente pazzesco.
South Park: Phone Destroyer, è un gioco di combattimento basato sull’utilizzo di carte collezionabili che vengono usate dal giocatore per evocare uno tra i tanti personaggi disponibili.
Naturalmente, qualsiasi gioco targato South Park non sarebbe completo senza una dichiarazione di responsabilità ironica, che, in questo caso, probabilmente in conseguenza alle polemiche sul tema nell’ultimo periodo, mette in guarda gli utenti riguardo gli acquisti in-game:

«Questo gioco contiene le opzioni sia per gli acquisti in-app sia per guardare pubblicità per ricevere dei premi. La possibilità di fare acquisti in-app può essere disattivata tramite le impostazioni del vostro dispositivo. Gli acquisti in-app vengono fatti con soldi veri e sono accreditati sul vostro account ed è per questi motivi che questo gioco non dovrebbe essere giocato DA CHIUNQUE.»




South Park: Phone Destroyer sarà rilasciato a breve

Ubisoft ha da poco annunciato la release del suo prossimo gioco mobile free-to-play, South Park: Phone Destroyer. Il titolo è sviluppato da RedLynx e South Park Digital Studios e la data del rilascio è fissata per il 9 novembre per dispositivi iOS e Android.
Si tratta di un gioco di strategia con battaglie in real-time che unisce a scontri mozzafiato anche una componente da trading card game. Il titolo permetterà la personalizzazione dei personaggi e la loro crescita all’interno del gioco nonché l’espansione del proprio mazzo con caratteri e abilità. Secondo lo stesso publisher:

«Con più di 80 carte uniche, South Park: Phone Destroyer include una divertente campagna per giocatori singoli con 60 livelli di dialogo basati sulla storia, completati per aggiornare il mazzo, raccogliere nuove carte, sbarazzarsi del bottino e sbloccare nuove sfide!»

Inoltre, South Park: Phone Destroyer dispone di battaglie multiplayer online contro altri giocatori. Il gioco sarà disponibile dal prossimo 9 novembre.




L’app Mosaic permette di scegliere la narrazione della serie tv

Molte serie tv, negli ultimi tempi sono accompagnate da App che in genere non sono altro che metodi di comunicazione con lo scopo di incrementare gli ascolti della serie.

Il regista Steven Soderbergh sta cercando di stravolgere questo concetto, grazie al suo nuovo progetto Mosaic .

«Mosaic è una narrazione interattiva. Le narrazioni interattive esistono da sempre ma, grazie alla tecnologia, spero in una forma più elegante e semplice di coinvolgimento. Abbiamo trascorso molto tempo su come strutturare il progetto. Volevo assicurarmi che fosse intuitiva e bella, in modo da non rendere la narrazione forzata, dando l’impressione che si fermi. Dunque ci sono state un sacco di prove ed errori su come saremmo riusciti nell’impresa e il risultato è stato molto soddisfacente. La domanda che adesso ci poniamo è la seguente: se un milione di persone si collegheranno contemporaneamente all’interno dell’app, questa si bloccherà? L’uscita è prevista per Novembre.»

Soderbergh specifica che saranno presenti due versioni di Mosaic, una che andrà in onda su HBO a Gennaio, e a seguire la versione principale disponibile sotto forma di App.

Inizialmente il progetto sarebbe dovuto uscire solo per iOS, ma dopo una serie di incontri è stato deciso di includere anche le piattaforme Android e PC.  In Mosaic sono presenti due rami narrativi, uno contemporaneo e l’altro ambientato quattro anni prima, che narra di un caso che tutti pensavano archiviato, ma che successivamente verrà riesaminato mettendo in luce dettagli interessanti. La particolarità di questo progetto è che, a seconda del soggetto che decideremo di seguire, si potrà andare avanti o indietro nel tempo, permettendo all’utente di esplorare nel modo più completo possibile il caso.




Assassin’s Creed pronto a sbarcare su mobile con Rebellion

Assassin’s Creed è una serie conosciutissima dai giocatori PC e console, ma un po’ meno da quelli mobile. Per ovviare a ciò Ubisoft ha rilasciato un trailer che mostra un nuovo titolo per la famosa saga riservato proprio agli smartphone: Assassin’s Creed Rebellion.
In Assassin’s Creed Rebellion si potrà fare squadra con più di 40 assassini, tra cui Ezio, Shao Jun e Aguilar, e si potranno organizzare missioni segrete attraverso la Spagna e sconfiggere i Templari.
Il gioco sarà un GDR strategico e arriverà su dispositivi IOS e Android prossimamente.




Il gioco di Stranger Things pubblicato da Netflix

In attesa del rilascio della seconda stagione di Stranger Thingsdisponibile a partire dal 27 ottobre, Netflix ha pubblicato Stranger Things: The Game, videogame retro per le piattaforme mobile che richiama Zelda ma con i personaggi principali della serie TV. Premetto che chi non ha visto la prima stagione di Stranger Things dovrebbe seriamente rimediare: non capirete quale sia il periodo in cui è ambientata – giusto una o due generazioni passate – ma la grafica in stile anni ’80 rende al meglio l’idea dell’epoca in cui ci troviamo. I personaggi del gioco avranno diverse abilità, e sarà possibile esplorare la piccola cittadina di Hawkins e il Sottosopra per risolvere i vari puzzle. Il gioco è stato pubblicato oggi sia su iOS che su Google Play Store, ed è completamente gratuito senza ulteriori acquisti.




Un trailer annuncia Game Of Thrones: Conquest per mobile

Un trailer rilasciato da Warner Bros. e HBO ha annunciato un titolo che uscirà a breve, Game Of Thrones: Conquest, un nuovo gioco per mobile basato sulla omonimo saga, che ha già avuto tanto successo e in cui saranno presenti alcuni personaggi della serie Tv come Tyrion LannisterJon Snow e Daenerys Targaryen che ci guideranno. Il gioco, rilasciato da Turbine, sarà un MMO strategico free-to-play in cui dovremmo calarci nei panni di un governatore della casata di Westeros e sfidare le altre, comandando i propri eserciti o sabotando quelli altrui. Inoltre pre-registrandosi sul sito ufficiale di Game Of Thrones si potranno ricevere oro, risorse e molto altro, che ci saranno utili all’interno del gioco.
Sarà disponibile il 19 ottobre sul iOS App Store e per Android sul Google Play Store.




Slitta l’uscita di Thimbleweed Park per Android

Ron Gilbert ha annunciato sul sito ufficiale di Thimbleweed Park che il rilascio della versione Android dell’acclamato punta e clicca slitterà di una settimana, dal 3 al 10 ottobre. «La buona notizia», continua Gilbert «è che la build per Android supporterà controller, mouse e tastiera, nonché un più vasto range di hardware».
Gilbert ha spiegato inoltre il perché del ritardo del rilascio sul Play Store: «Lo sviluppo su Android è sempre duro a causa della vasta gamma di dispositivi destinatari. Quando siamo arrivati ​​alla fine del test, alcuni dispositivi hanno mostrato problemi di GPU che era necessario risolvere. Ci siamo impegnati a far sì che la versione Android funzioni con i controller, oltre che a mouse e tastiera, e questo richiede più tempo di quanto preventivato affinché tutto funzioni.»
In chiusura del post, Gilbert sdrammatizza alla sua maniera: «È dura quando la release di una versione di un gioco slitta, senti di aver fallito qualcosa. Ma si tratta solo di una settimana e avremo maggior compatibilità, oltre ai controller, al mouse e alla tastiera. Ho menzionato i controller, mouse e tastiera? Sì, li avremo.»

Thimbleweed Park è stato rilasciato a marzo 2017 per PC, ed è attualmente presente anche su PS4, Xbox, Nintendo Switch, iPhone e iPad.




Per Andrew House il modello Switch non è da imitare

L’arrivo di Nintendo Switch ha cambiato le carte in tavola nel settore gaming: la console ibrida ha subito riscosso successo, non solo in terra natia ma anche nel resto del mondo.
Ad ammetterlo è anche il CEO di Sony Interactive Entertainment, Andrew House che, in un’intervista rilasciata a Bloomberg, non solo ha evidenziato come la strategia Nintendo sia vincente, ma ha anche confermato che Sony, dal canto suo, non lancerà alcuna console concorrente (ibrida) e soprattutto nessuna possibilità di vedere PlayStation Vita 2 nei prossimi anni.
A detta sua infatti, il mondo è cambiato e, l’entrata sul mercato di smartphone e tablet sempre più performanti ha drasticamente ridotto il mercato per console portatili. È per questo motivo che Sony si sta impegnando – come Nintendo del resto – alla realizzazione di contenuti su piattaforme Android e iOS, creando ForwardWorks, una compagnia indipendente che si occuperà dello sviluppo e rilascio di servizi mobile ma, almeno per il momento, soltanto per il mercato asiatico.




Arena of Valor

Arena Of Valor è disponibile in versione ufficiale al download su dispositivi IOS e Android dal mese scorso in tutta Europa. Il gioco in questione è un MOBA sviluppato da Tencent Games che gode di diverse modalità di gioco, dal 5v5 al 3v3, sono a diverse modalità aggiuntive settimanali e diverse modalità di matchmaking tra cui la custom che permette di creare delle partite con regole personalizzate.

All’interno del titolo sono presenti tantissimi eroi da poter utilizzare in battaglia, il tutto contornato da piacevoli colonne sonore. Un titolo MOBA riprodotto per piattaforme Smartphone che non ha nulla da invidiare a quelli più noti per piattaforma Pc.
L’inizio sarà semplice e intuitivo, dovremmo affrontare due missioni nel tutorial di gioco, e ciò sarà utilissimo per capire come muoverci all’interno dei vari match imparando a conoscere le abilità degli eroi e i comandi per muoverci.
Dopo il tutorial potremmo scegliere le modalità di gioco 5v5 o 3v3 classica, o con i bot o classificata, e verremo assegnati in squadra con player di tutto il mondo, ma saremo liberi di poter invitare anche nostri amici per coordinarci meglio: come sanno i giocatori avvezzi a questa tipologia di gioco, il coordinamento è fondamentale e, grazie a una chat vocale incorporata, saremo in grado di comunicare con tutti i membri le strategie e manovre da adottare in tempo reale rendendo i match ancora più avvincenti e competitivi.

In Arena Of Valor i match dureranno in media al massimo 15-20 minuti per consentire a quei giocatori che hanno meno tempo da spendere nei giochi un buon compromesso. Se si amano le sfide di gruppo, esistono diversi modi per poter giocare con gli amici, invitandoli dalla lista amici tramite Facebook oppure trovando un compagno in chat di gioco. La lingua italiana è presente in tutti i menù e tutorial di gioco, garantendo il massimo della comprensione. Vincere e scalare i ranghi della classifica non sarà un problema: non saremo mai in svantaggio perché un giocatore ha speso nel gioco più soldi di noi.
Il gioco stupisce per la fluidità e la maneggevolezza nei comandi, risulta intuitivo e prestante come un titolo per PC. Le interfacce, ben curate, sono un valido supporto integrato a un gioco fluido che non mette tanto sotto stress la batteria in termini di durata, e che giocato in wi-fi risulta privo di problemi di lag (con il 4g si riscontra invece qualche piccolo problema); altro piccolo problema riguarda la chat, non molto facile da usare sopratutto mentre si sta giocando in partita.
Un valido passatempo in vacanza o nel tempo libero, nonché un buon esempio di MOBA free-to-play per mobile con acquisti in-game, che negli ultimi anni, data la competizione del settore, stanno aumentando una qualità dei singoli titoli.




Grid Autosport in arrivo su mobile

È passato molto tempo dall’ultimo Grid. Denominato Autosport, era il terzo capitolo della serie parallela a DiRT ma, mentre a quest’ultima erano riservati soltanto tracciati da rally, Grid era il capitolo dedicato alla pista, riscuotendo, almeno col primo capitolo, Race Driver, un successo strepitoso diventando uno dei migliori giochi guida mai prodotti. Ma i tempi cambiano ed ecco arrivare, grazie a Feral Interactive, la versione mobile di Grid Autosport, con tutti i contenuti aggiuntivi rilasciati fin ora. Il sistema di guida dovrebbe essere molto simile a quanto visto in Real Racing 3, ma con un feeling diverso, un giusto mix tra arcade e simulazione.
Come per la controparte console, la carriera sarà suddivisa in cinque sezioni per altrettante tipologie di gare: drift, formula, endurance, touring e street. Il parco auto consente di scegliere un’ottantina di modelli, molto vari tra loro e 22 tracciati che, contando le diverse connotazioni, arrivano a 100.
Tecnicamente sembra presentarsi molto bene ma sarà un lungo e approfondito test a dirci se finalmente abbiamo un concorrente per Real Racing, anche se ancora non è stata comunicata una data di lancio.