MINIX: l’OS più usato al mondo

Quale sistema operativo usate? Windows? Linux? Mac OS X?
Se avete una CPU Intel di ultima generazione, sicuramente conterrà un sistema operativo a gestire tanti processi. Il suo nome è MINIX. L’OS di Unix, originariamente sviluppato da Andrew Tanenbaum come strumento didattico per dimostrare la programmazione del sistema operativo, è integrato in ogni nuova CPU Intel. MINIX è in esecuzione sul “Ring 3“, una  parte della CPU non accessibile ai comuni utenti. Il più basso “Ring” a cui è possibile accedere è il “Ring 0“, dove vi è il kernel del sistema operativo installato. La maggior parte delle applicazioni utente si svolgono nel “Ring 3”. La prima cosa che si deve quindi pensare è che MINIX (in particolare una versione di MINIX 3) è probabilmente la più diffusa distribuzione di OS oggi su moderni computer Intel (desktop, laptop e server). Al “Ring 3”, come detto, l’utente comune non ha accesso, ma MINIX può accedere completamente all’intero hardware e software dei nostri computer. Conosce tutto e vede tutto, e ciò rappresenta un enorme rischio di sicurezza specialmente nel caso in cui MINIX stia eseguendo molti servizi sul Ring 3 e se non viene aggiornato regolarmente con patch di sicurezza.

Google vuole rimuovere MINIX dai propri server interni

Secondo Google, che sta lavorando attivamente per rimuovere il motore di gestione Intel (MINIX) dai propri server interni (per ragioni evidenti di sicurezza), all’interno del Ring 3 esistono le seguenti funzionalità:

  • Una lista completa di networking
  • File di sistema
  • Molti driver (inclusi USB, networking, ecc.)
  • Un server web

Esatto, un server web. La CPU dispone di un server web segreto e anche qua l’accesso non ci è consentito e, a quanto pare, Intel non vuole che noi utenti comuni sappiamo cosa ci sia dentro e come funzioni.




Nintendo Switch si aggiorna con l’update 4.0

Arriva a sorpresa l’aggiornamento di sistema 4.0.0 per il sistema operativo della ammiraglia di casa Nintendo. Finalmente sarà possibile trasferire i propri salvataggi e i profili su altri sistemi e – in alcuni giochi – effettuare anche la cattura video. Al momento quest’ultima funzione sembra essere supportata soltanto da The Legend Of Zelda: Breath of the Wild, Mario Kart 8 Deluxe, ARMS e Splatoon 2, ovvero i principali titoli sviluppati internamente da Nintendo.
Si può tenere premuto il pulsante cattura schermo per registrare gli ultimi 30 secondi di giocato e condividerli su Facebook Twitter.

Per quanto riguarda il trasferimento dati purtroppo al momento non sarà possibile effettuare dei backup ma, come specificato dalla FAQ Nintendo, avremo bisogno di due sistemi per trasferire i dati da uno all’altro, con l’unica opzione di trasferire tutti i dati inclusi i salvataggi e gli acquisti effettuati sull’eShop.
Risulta dunque utile nel caso in cui si sia usata la console di qualcun altro per giocare e si vogliano trasferire poi tutti i dati del profilo sul proprio nuovo acquisto, ma non se la nostra console si danneggia. Abbiamo inoltre l’introduzione di nuove icone di profilo con i personaggi di Super Mario Odyssey The Legend of Zelda e infine viene introdotta la possibilità di preordinare ed effettuare il pre-download dei giochi in uscita sull’eShop. Nuovo look per il News feed e un non meglio specificato update per i Joy-con.