The Last of us: Part II è ancora a metà lavorazione

Nonostante siano trascorsi due degli eventi più importanti nel settore videoludico, il Game Awards e il Playstation Experience, di The Last of Us: Part II, non v’è neanche l’ombra. Dopo l’hype dato dall’apparizione con un trailer mozzafiato al Paris Game Week il progetto è tornato tra le mura degli studi di Naughty Dog e dalle quali non sembra voler ancora uscire. Druckmann, il direttore creativo della nota software house, spiega infatti che il sequel è stato lanciato molto prematuramente. Lo sviluppo del gioco è ancora tra il 50% e il 60%, proprio per questo motivo anche la data di uscita è molto lontana, non definita. Ma Druckmann ci assicura però che TLoU2, sarà sicuramente presente per il prossimo E3 2018.

Ad addolcire l’amaro boccone ingoiato dai più speranzosi fan della serie, ci hanno pensato Ashley Johnson e Troy Baker, che interpretano i personaggi Ellie e Joel, cantando in un duetto unplugged l’OST del videogioco.

Insomma a questo punto probabilmente, visto che c’è ancora molto tempo per il prossimo E3, possiamo ben sperare che Naughty Dog possa finalmente dare una consistente prova del suo operato con un video gameplay o magari perché no, con una demo giocabile di The Last of Us: Part II.




Detroit: Become Human: nuovo gameplay al PlayStation Experience 2017

Durante il PlayStation Experience 2017 è stata presentata una nuova demo di Detroit: Become Human, che mette in evidenza l’intenso dramma umano che sarà al centro della storia, riguardante la rivolta degli Androidi; più specificatamente è stata mostrata una delle scene, già vista nei precedenti trailer, che coinvolgono il protagonista Connor che tenta di salvare una bambina su un tetto di un palazzo: mentre il producer Guillaume de Fondaumière giocava la demo, il pubblico consigliava quali decisioni prendere, coinvolgendo così tutti gli spettatori.
Oltre a mostrare la demo e giocare insieme al pubblico, De Fondaumière ha anche accennato al fatto che il gioco sia attualmente alla “fine dello sviluppo” e che lo script totale per il gioco comprende oltre 2000 pagine e migliaia di conversazioni. Inoltre, De Fonaumière ha affermato che i giocatori, per provare tutte le opzioni che offre il gioco, dovranno giocarlo e completarlo moltissime volte, aggiungendo che questo progetto è uno dei più impegnativi e più ambiziosi che Quantic Dream abbia mai affrontato, che presenterà «la narrativa più ramificata che abbiamo mai creato»  e che «toccherà i giocatori a livello emotivo».
Detroit: Become Human uscirà per PS4 nella primavera 2018, ma nell’attesa potete leggere la preview della stessa demo (la missione Hostage) mostrata appunto al Playstation Experience.