Accuse a Quantic Dream, la risposta della società

Come riportato dalle testate francesi Le Monde, Mediapart, e Canard PC David Cage e Guillaume de Fondaumière, rispettivamente CEO e CFO di Quantic Dream stanno affrontando una moltitudine di accuse riguardanti un ambiente di lavoro tossico e maltrattamenti ai dipendenti con comportamenti razzisti e omofobi, e con fotomontaggi denigratori.

Le Monde ha intervistato 15 ex dipendenti di Quantic Dream riguardo la loro esperienza con la compagnia, i quali parlando di David Cage hanno lodato la sua “work ethic” mentre hanno disprezzato la sua gestione.
Lo scorso Febbraio un IT manager della compagnia ha ricevuto un archivio di 600 fotomontaggi che raffiguravano le facce dei dipendenti incollate su immagini sessiste o omofobe.
Due impiegati hanno anche raccontato a Le Monde che Cage ha accusato un dipendente tunisino riguardo un furto, chiedendogli se i ladri fossero stati suoi parenti.
Cage ha risposto alla testata francese che  lo accusano erroneamente  di omofobia in quanto lui ha lavorato con Ellen Page, la quale combatte per i diritti LGBT. Per quanto riguarda le accuse di razzismo risponde di aver lavorato anche con Jesse Williams, il quale lotta per i diritti civili in U.S.A.: in parole povere, consiglia di giudicarlo in base al suo lavoro.
Anche de Fondaumière viene accusato dai dipendenti di averli molestati fisicamente durante i party aziendali, con pesanti avances sessuali.

I due accusati hanno negato ogni fondamento di quanto raccontato dai dipendenti mediante un post su twitter che potete leggere in basso.




Razzismo: bufera sul managing director di Testology

In queste ultime ore Testology, la famosa compagnia di Quality Assurance, con clienti del calibro di Warner Bros., Team17, e Rebellion, è stata indirettamente coinvolta in una polemica a sfondo razzista riguardo l’ultimo attacco terroristico avvenuto a Londra. In particolare, il managing director Andy Robson, ha pubblicato un post sul proprio profilo Facebook affermando «il solo modo per fermare gli attacchi terroristici è sbarazzarsi di ogni musulmano presente nel paese e rimandarlo indietro da dove è venuto.

Questa frase ha suscitato non poco scalpore, scatenando aggressive polemiche nei riguardi della società.
Successivamente Andy Robson ha cercato di calmare gli animi scusandosi, precisando di aver scritto sull’onda dell’emotività e di non voler offendere la comunità musulmana ma soltanto gli estremisti «who use their religion as an excuse for terrorism», sottolineando successivamente quanto Testology stessa tenga in gran conto il tema delle pari opportunità all’interno dell’azienda.