Ubisoft ha reso noti alcuni numeri di vendita per il primo trimestre dell’anno fiscale corrente, terminato il 30 giugno, uscendo con un bilancio positivo, specialmente in versione digitale.
Il comunicato stampa rivela che le vendite della società sono aumentate del 45,2%, pari a 202,1 milioni di euro; in particolare, il comparto delle vendite digitali ha registrato un aumento del 55%, pari a 162,4 milioni euro. Ciò significa che le vendite in digitale rappresentano l’80,4% delle vendite, rispetto al 75,3% dell’anno scorso.
Il co-fondatore e amministratore delegato della società Yves Guillemot ha dichiarato: «alimentate dal segmento digitale, le nostre vendite per il primo trimestre del 2017/18 sono andate ben oltre i nostri obiettivi, che si mostrano in crescita del 45% nonostante non ci siano state nuove uscite durante questo periodo.».
Ubisoft ha anche affermato che le vendite del proprio back-catalogue sono arrivate a 190,4 milioni di euro, che rappresentano il 94,3% delle vendite totali contro il 91,1% nel corrispondente trimestre dello scorso anno.
La piattaforma che ha registrato il maggior numero di vendite è PS4, con un 44% di titoli venduti, seguita dalle versioni per Xbox One al 22% e da quelle per PC al 21%.
Quello nord americano resta il mercato più importante, nel quale si registrano circa la metà delle vendite totali, mentre il titolo più importante di tutto il mercato videoludico pare al momento Ghost Recon: Wildlands.
«Grazie alla nostra crescente capacità di coinvolgere i giocatori a lungo termine, combinata con i nostri punti di forza in termini di creatività e unicità dell’offertà» ha continuato Guillemot «siamo ancora più sicuri di raggiungere i nostri obiettivi per il 2017/18 e il 2018/19. Grazie a questi fattori, ci aspettiamo di continuare a essere motori chiave della creazione di valore nei prossimi anni».